Monza | Condannata a 16 anni la “Mantide della Brianza” per aver circuito e rapinato 9 uomini.

Il Tribunale di Monza ha condannato Tiziana Morandi, soprannominata “la mantide della Brianza”, a sedici anni e cinque mesi di carcere. La donna è stata riconosciuta colpevole di aver circuito e narcotizzato nove uomini, offrendo loro massaggi tramite i social media e approfittando della loro incapacità di difendersi. La sentenza è più severa rispetto alla richiesta dell’accusa, che aveva chiesto quindici anni di reclusione. La difesa ha già annunciato l’intenzione di presentare ricorso in appello.

Il tribunale ha anche imposto a Tiziana Morandi una multa di quasi 11.000 euro e tre anni di libertà vigilata, da scontare una volta espiata la pena. La donna, originaria di Bellusco e 48 anni, è stata accusata di attirare le vittime sui social media o in un bar della provincia di Monza, per poi narcotizzarle con gocce di benzodiazepine e derubarle. Le indagini, coordinate dai pm di Monza Carlo Cinque e Marco Santini, hanno portato a diversi capi d’accusa, tra cui rapina e indebito utilizzo di carte di credito.

Le vittime riconosciute sono nove uomini, con età compresa tra i 27 e gli 83 anni. Tiziana Morandi ha sempre dichiarato la sua innocenza, sostenendo che gli uomini coinvolte probabilmente volevano altro da lei. Attraverso i suoi legali, ha annunciato l’intenzione di presentare ricorso in appello. Uno dei nove uomini coinvolti ha raccontato di aver avuto un incidente stradale dopo essere stato narcotizzato dalla donna.

La reazione di Tiziana Morandi alla sentenza è stata descritta come impassibile, con un sorriso rivolto al suo difensore. La donna è detenuta nel carcere di San Vittore a Milano dal luglio 2022.