Palermo | Mafia: sequestrati beni per 6 milioni di euro

I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro beni per un valore di 6 milioni di euro, emesso dal giudice Claudio Bencivinni su richiesta della procura. Questa azione è stata diretta contro otto individui accusati di far parte della famiglia mafiosa del Villaggio Santa Rosalia, compresa nel mandamento di Pagliarelli. Gli indagati sono coinvolti in reati di traffico di sostanze stupefacenti e trasferimento fraudolento di valori, aggravato dalla finalità mafiosa.

I provvedimenti di sequestro riguardano Giovanni Cancemi (53 anni), Andrea Ferrante (48 anni), Rosaria Leale (33 anni), Francesco Maniscalco (35 anni), Silvestre Maniscalco (44 anni), Rosario Manno (57 anni), Leonardo Marino (34 anni) e Salvatore Sorrentino (58 anni).

Le indagini sono condotte dal nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo – Gico nell’ambito dell’operazione nota come “Villaggio di famiglia”. Il 27 giugno scorso, durante questa operazione, sono state eseguite 33 misure cautelari, di cui 25 hanno comportato la custodia in carcere. In particolare, venti delle persone coinvolte nell’inchiesta, denominata ‘Villaggio di Famiglia’, hanno beneficiato direttamente o attraverso il proprio nucleo familiare del reddito di cittadinanza, beneficio che è stato successivamente sospeso.

Il tribunale ha disposto il sequestro finalizzato alla confisca per sproporzione, coinvolgendo 13 immobili (tra cui 9 abitazioni, 3 magazzini e un terreno), 7 attività economiche situate a Palermo in settori come il commercio di veicoli, il movimento terra, il trasporto merci su strada, la preparazione del cantiere edile, i minimercati, la produzione di prodotti di panetteria, la ristorazione e il commercio di frutta e verdura, oltre a 6 veicoli.