Ariano Irpino (AV) | Morta dopo la pizzeria, sequestrati cellulari della famiglia.

Il 31 ottobre scorso, Gerardina Corsano, 46 anni, residente ad Ariano Irpino, in provincia di Avellino, è deceduta in ospedale. Inizialmente, si era ipotizzata una possibile intossicazione alimentare, ma i risultati preliminari dell’autopsia e gli esami condotti presso i laboratori dell’Istituto Superiore di Sanità, annunciati oggi, hanno ufficialmente e definitivamente escluso tale causa. La giovane donna è stata confermata vittima di avvelenamento.

Il Procuratore Maria Amalia Capitanio, responsabile delle indagini presso la Procura di Benevento, ha disposto il sequestro degli apparecchi, incluso quello del marito della vittima, Angelo Meninno, 52 anni. L’operazione è stata eseguita dagli agenti del commissariato di Ariano Irpino. Sebbene le fonti qualificate sostengano che il provvedimento del magistrato non fornisca chiare indicazioni investigative, si apre teoricamente la possibilità di nuovi scenari e sviluppi.

Il penalista Gerardo Giorgione, che rappresenta i fratelli e la madre di Gerardina Corsano, spiega che, una volta esclusa l’ipotesi di intossicazione da botulino, la Procura sta considerando ulteriori linee di indagine.