Cronaca
Lamezia Terme(CZ) | Operazione “Mari neri”, annullato per la seconda volta il sequestro di beni a Francesco Perri.
Una situazione di completo ripensamento è emersa nuovamente, per la seconda volta, poiché la Quarta Sezione penale della Corte di Cassazione ha annullato con rinvio il sequestro preventivo dei beni di Francesco Perri. Il Gip di Lamezia Terme aveva disposto il sequestro il 21 giugno 2022, accogliendo la richiesta della Procura lametina, la quale aveva interessato beni per un valore di 665.000 euro, corrispondente al presunto profitto derivante dal reato imputato nell’operazione “Mari neri”.
Francesco Perri è accusato dalla Procura lametina di estorsione ai danni di 79 dipendenti delle società del Gruppo Perri, con un presunto profitto ingiusto di circa 665.000 euro. Tuttavia, questo sequestro, precedentemente confermato dal Tribunale del Riesame di Catanzaro, era già stato annullato dalla Corte di Cassazione nel febbraio precedente, in risposta al ricorso presentato dall’avvocato Aldo Ferraro. Pertanto, è stato ordinato un nuovo giudizio di riesame per considerare le “censure difensive”.