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Cronaca

Palermo | Ballarò, Omicidio di Kitim Ceesay: si segue anche la pista dei debiti di gioco

Una delle ipotesi al vaglio delle autorità del commissariato Oreto-Stazione riguarda un contenzioso legato al gioco d’azzardo e ai debiti insoluti, nel caso dell’omicidio di Kitim Ceesay, il giovane gambiano di 24 anni deceduto all’ospedale Civico dopo un lungo periodo di sofferenza dovuto a un’accadimento avvenuto nel quartiere Ballarò. Il giovane lascia dietro di sé una moglie incinta e un bambino piccolo.

La Procura ha avviato un’indagine per omicidio e ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche e del corpo, che è stato trasferito all’Istituto di medicina legale per l’autopsia. Il decesso del giovane è avvenuto sul letto del Policlinico due giorni fa, ma gli eventi risalgono al 5 marzo.

Secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, Kitim è stato trovato gravemente ferito a Porta Sant’Agata, con una evidente ferita al petto, probabilmente causata da un’arma da taglio come un taglierino. Secondo alcune testimonianze del quartiere, potrebbe essere stato investito da un’auto in corso Tukory prima di essere ferito. Kitim è stato portato al pronto soccorso del Civico dove è stato ricoverato, ma non ha fornito informazioni sul suo aggressore. Il suo stato di salute è peggiorato progressivamente fino alla sua morte, nonostante gli sforzi del personale medico.

La vita di Kitim era segnata da difficoltà: era sieropositivo, affetto da tubercolosi e aveva problemi renali che richiedevano la dialisi. Nonostante la giovane età, il suo quadro clinico era estremamente complesso e non ha mai mostrato segni di miglioramento.

Oltre alla pista legata ai debiti di gioco, si sta indagando anche sull’eventualità di coinvolgimento nello spaccio di droga. Molte domande rimangono ancora senza risposta, in attesa dei risultati dell’autopsia. La comunità degli stranieri del quartiere di Ballarò si è riunita in una serie di incontri presso il complesso di Santa Chiara per discutere dell’omicidio di Kitim Ceesay e delle sue implicazioni.

Cronaca

Forte dei Marmi (LU) | Turista Mongola denunciata per furti

Questura di Lucca

Nel pomeriggio di ieri, durante un controllo di routine, gli agenti del Commissariato di Forte dei Marmi hanno fermato una cittadina mongola di 53 anni, in vacanza in un hotel locale. Le verifiche effettuate hanno rivelato che la donna era ricercata per una serie di furti aggravati commessi nel 2023, secondo le indagini del Nucleo operativo dei Carabinieri di Roma.

Il suo profilo criminale ha rivelato precedenti significativi, inclusa un’associazione per delinquere specializzata in furti, sempre in concomitanza con le sue visite in Italia. Di conseguenza, il Questore di Lucca ha emesso un Foglio di Via, vietandole di rientrare nel territorio di Forte dei Marmi per un periodo di tre anni. Un episodio che sottolinea l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine nel garantire la sicurezza pubblica.

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Cronaca

Ragusa | Lite fra condomini, due denunce per lesione personale aggravata

Nell’ambito di un potenziamento dei servizi di controllo sul territorio, la Questura di Ragusa ha recentemente denunciato due uomini per lesioni aggravate. I fatti si sono verificati nei giorni scorsi in un condominio del centro storico, dove una segnalazione ha allertato gli agenti della Squadra Volante su una lite tra vicini.

All’arrivo delle forze dell’ordine, è emerso che, per motivi banali, un residente, assistito da un complice, aveva aggredito un altro condomino, colpendolo con un coltello al braccio. L’intervento tempestivo della polizia ha permesso di fermare la situazione e avviare le indagini.

I due responsabili, un tunisino di 22 anni e un algerino di 33, sono stati identificati e denunciati a piede libero. Questo episodio sottolinea l’importanza della vigilanza e del monitoraggio continuo da parte delle autorità locali per garantire la sicurezza nei quartieri e prevenire atti violenti tra i residenti.

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Cronaca

Lucca | Truffa del parcheggio: denunciati tre Cubani

Questura di Lucca

Recentemente, la Polizia di Stato ha denunciato tre cittadini cubani coinvolti in una truffa al parcheggio di un supermercato a Pietrasanta. L’episodio, avvenuto il 5 agosto, ha visto una donna di 58 anni diventare vittima di un abile inganno.

Mentre stava per lasciare il parcheggio dopo aver fatto la spesa, la signora è stata avvicinata da una giovane donna che le ha fatto notare un oggetto caduto. Distratta dall’attenzione, la vittima è scesa dall’auto, permettendo così a un complice di rubare la borsa dal lato passeggero. L’intera operazione è stata rapida e ben coordinata: dopo il furto, i due complici si sono allontanati rapidamente a bordo di un’auto guidata da un terzo uomo.

Le indagini del Commissariato di Forte dei Marmi hanno portato a identificare i tre individui, che avevano già colpito in precedenza con la stessa modalità a Piacenza. La Polizia ha denunciato i soggetti per associazione a delinquere, furto e uso improprio di carte di pagamento. Questo episodio mette in evidenza i rischi legati a queste truffe, che colpiscono frequentemente le persone distratte nei luoghi pubblici.

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