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Cronaca

Ravenna | Arresti e sequestri per bancarotta, riciclaggio e frode

GdF Ravenna

Un’operazione della Guardia di Finanza ha portato all’arresto di tre persone coinvolte in un complesso sistema di frode e riciclaggio nel settore della produzione e rigenerazione di cartucce e toner per stampanti. L’indagine, condotta dalla Compagnia di Faenza e coordinata dalla Procura della Repubblica locale, ha rivelato operazioni finanziarie irregolari, con distrazione di fondi e false operazioni commerciali.

Il sodalizio criminale, composto dai tre indagati, avrebbe ottenuto circa 3 milioni di euro attraverso la presentazione di crediti fittizi a istituti bancari. I fondi venivano successivamente dispersi mediante l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, collegandosi a imprese fantasma riconducibili agli stessi protagonisti dello schema fraudolento.

Le indagini, scaturite da un controllo fiscale, hanno portato alla luce una serie di pratiche illegali proseguite fino a poco prima della dichiarazione di fallimento della società coinvolta, causando perdite complessive per oltre 5 milioni di euro, a danno di creditori, fornitori e dello Stato, cui la società risultava debitrice di circa 2 milioni di euro.

Come risultato delle indagini, sono stati eseguiti arresti domiciliari per i tre soggetti e un sequestro preventivo di beni e disponibilità finanziarie per un valore superiore ai 2 milioni di euro. L’operazione dimostra il continuo impegno della Guardia di Finanza nella lotta contro i reati economico-finanziari e nella tutela delle risorse pubbliche e dei creditori.

Le indagini sono ancora in corso e, in linea con il principio di presunzione di innocenza, le eventuali responsabilità saranno confermate solo al termine del procedimento giudiziario.

Cronaca

Siracusa | Arrestato nigeriano ricercato per aver lasciato la città ed essersi nascosto

CC Siracusa

In un’operazione condotta dai Carabinieri della Stazione di Siracusa Ortigia, un 34enne nigeriano è stato arrestato mentre si nascondeva in un edificio abbandonato. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati legati alla droga, aveva violato una misura cautelare che prevedeva l’obbligo di presentazione presso la Polizia Giudiziaria, allontanandosi dalla Campania senza avvisare.

L’operazione è avvenuta durante un servizio di controllo del territorio, in cui i Carabinieri hanno individuato il sospetto mentre si trovava in un luogo noto per essere frequentato da senzatetto. Gli accertamenti effettuati hanno confermato che era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli Nord. Dopo l’arresto, il 34enne è stato trasferito presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, dove dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni.

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Cronaca

Roma | Giovane perde la vita durante una rissa per difendere il nipote

Nella notte tra il 5 e il 6 ottobre, un episodio drammatico ha scosso il quartiere Alessandrino di Roma, dove un giovane di 25 anni è stato accoltellato in seguito a una lite tra adolescenti. Il conflitto è iniziato tra due ragazzi di 15 anni, coinvolgendo i rispettivi familiari nel tentativo di placare gli animi. Le forze dell’ordine, giunte rapidamente sul posto, hanno arrestato l’aggressore, mentre la vittima è stata trasportata d’urgenza in ospedale, dove, purtroppo, è deceduta a causa delle ferite riportate.

Le indagini sono in corso per chiarire i dettagli della vicenda, mentre la comunità locale esprime shock e tristezza per un evento così violento. Gli esperti sollevano interrogativi sulla crescente tensione tra i giovani e sull’importanza di intervenire precocemente per prevenire situazioni simili. Questo tragico episodio evidenzia le conseguenze devastanti che possono derivare da una semplice lite, trasformandosi in una tragedia che segna profondamente le vite di tutti i coinvolti.

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Cronaca

Mazara del Vallo (TP) | Trovata droga e armi ad un 19enne ai domiciliari: arrestato

CC Trapani

Un giovane di 19 anni di Mazara del Vallo, attualmente in regime di arresti domiciliari con braccialetto elettronico, è stato trasferito in carcere dopo un’operazione dei Carabinieri. Durante un controllo di routine, le forze dell’ordine non hanno ricevuto risposta dal ragazzo, il quale, secondo il dispositivo, sarebbe dovuto rimanere in casa.

Dopo aver forzato l’ingresso, i Carabinieri hanno trovato il giovane in uno stato di agitazione, che ha giustificato la sua assenza dalla porta sostenendo di non aver sentito il campanello. La perquisizione ha rivelato un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, tra cui circa 150 grammi di cocaina, 10 grammi di crack, oltre 1 kg di hashish, e circa 5 grammi di marijuana. Oltre alla droga, sono stati rinvenuti quasi 10.000 euro in contante e vari strumenti per il confezionamento delle sostanze.

Non solo: l’operazione ha portato anche al sequestro di diverse armi, tra cui un coltello a serramanico, tre katane, una mannaia, un nunchaku, una mazza da baseball e un’arma softair modello “Uzi”, priva di tappo rosso. Il giovane è stato quindi arrestato e, dopo l’udienza di convalida, è stato trasferito in carcere, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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