Connect with us

Cronaca

Santa Marinella (Roma) | Rinvenuto cadavere in stato di decomposizione, fermato un sospettato per omicidio

Lunedì 9 settembre, a Santa Marinella, i Carabinieri hanno rinvenuto il corpo senza vita di Angelo Grassi, un cittadino italiano classe 1971, in avanzato stato di decomposizione all’interno della sua abitazione. Il ritrovamento è avvenuto a seguito della segnalazione di alcuni cittadini preoccupati per il forte odore proveniente dalla casa. Il corpo della vittima, che giaceva in posizione supina tra l’antibagno e il bagno, presentava evidenti segni di violenza e tracce di una possibile colluttazione con terze persone, tra cui ematomi, escoriazioni e una copiosa presenza di materiale ematico.

Sul luogo del ritrovamento sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Stazione di Santa Marinella e della Compagnia di Civitavecchia, supportati successivamente dagli specialisti del Nucleo Investigativo di Ostia per la raccolta di tracce biologiche ed ematiche al fine di identificare eventuali responsabilità. Le indagini sono state coordinate dalla Dott.ssa Frattin, Pubblico Ministero (P.M.), che ha disposto l’esame autoptico del corpo, affidato al medico legale dott. Scopetti.

I primi accertamenti hanno rivelato che la vittima era un ex tossicodipendente, utente del Servizio per le Dipendenze (SerD), una circostanza che ha indirizzato le indagini verso l’ambiente della droga per ricostruire gli ultimi momenti di vita di Grassi. Grazie alle indagini tecniche e all’analisi dei sistemi di videosorveglianza, sia pubblici che privati, è stato possibile documentare gli ultimi movimenti della vittima all’interno e all’esterno dell’abitazione.

Gli elementi raccolti durante le prime fasi investigative hanno portato all’individuazione di un sospettato: un cittadino rumeno fermato alle ore 03:00 del 10 settembre 2024. Le indagini proseguono per verificare il racconto dell’indiziato, ricostruire integralmente l’omicidio e individuare un eventuale movente, nonché possibili complici.

La vicenda si inserisce in un contesto preoccupante di crimini legati alla droga, con episodi di violenza su persone fragili in nome della ricerca spasmodica di sostanze stupefacenti. Il P.M. di Civitavecchia, valutando le prove raccolte, ha richiesto la convalida del fermo del sospettato al Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Civitavecchia.

Va sottolineato che, pur essendo sottoposto a fermo, il sospettato è da considerarsi innocente fino a eventuale condanna definitiva.

Cronaca

Cagliari | Arrestato 40enne per spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti

Nella notte scorsa, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 40 anni con l’accusa di coltivazione illegale e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Durante un servizio di pattugliamento in via San Benedetto, gli agenti della Squadra Volante hanno fermato l’uomo, residente nell’hinterland cagliaritano, notando il suo comportamento nervoso.

A seguito di un controllo, all’interno dello zaino del sospettato sono stati trovati dieci panetti di hashish, per un totale di circa 1 kg. Successivamente, una perquisizione presso la sua abitazione a Maracalagonis ha portato al ritrovamento di sei piante di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle droghe.

L’uomo è stato arrestato in flagranza e posto agli arresti domiciliari. Stamattina il GIP ha convalidato l’arresto e imposto l’obbligo di dimora.

Continua a leggere

Cronaca

Cremona | Violenza domestica e minacce: Arrestato un Uomo

CC Cremona

Il 16 settembre, a Cremona, un uomo con precedenti penali è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’intervento d’urgenza è stato richiesto da una donna spaventata, che ha segnalato alla centrale operativa dei Carabinieri che il marito la stava aggredendo.

Quando i militari sono giunti sul luogo, hanno trovato l’uomo in evidente stato di ebbrezza, mentre la donna era barricata nella stanza da letto. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’uomo ha continuato a minacciare la moglie, promettendo di far esplodere la casa. Ha cercato di accendere i fornelli della cucina con un accendino, ma è stato prontamente bloccato dai Carabinieri.

La donna è riuscita a mettersi in salvo all’esterno, mentre l’uomo, furioso e distruttivo, ha danneggiato porte e arredi. I militari hanno arrestato l’uomo per prevenire ulteriori danni e per proteggere la propria sicurezza e quella degli altri. La vittima, dopo aver ricevuto assistenza medica al pronto soccorso, ha confermato che il marito aveva già abusato di lei in passato, ma che aveva ricominciato a vivere con lui sperando in un cambiamento.

L’uomo è stato trasferito al carcere di Cremona, accusato di maltrattamenti e lesioni. La situazione rimane sotto stretta osservazione mentre le autorità continuano a gestire il caso e a garantire la protezione della vittima.

Continua a leggere

Cronaca

Latina | Tre stranieri colpiti da DASPO Urbano a Terracina

Questura di Latina

Il Questore di Latina ha recentemente emesso un provvedimento di “DASPO urbano” nei confronti di tre cittadini di origine tunisina coinvolti in una serie di incidenti violenti a Terracina. Questa misura, nota come Divieto di Accesso ai Luoghi di Intrattenimento e Ritrovo (DACUR), si inserisce in un’ampia strategia per contrastare la violenza nelle aree della movida.

L’episodio che ha portato a tale decisione è avvenuto il 26 giugno, quando i tre individui sono stati protagonisti di una violenta rissa davanti a vari esercizi commerciali. Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza hanno mostrato chiaramente comportamenti aggressivi, inclusi calci, pugni e l’uso di una mazza da baseball. L’intervento delle forze dell’ordine, che ha incluso anche un confronto diretto con i sospetti presso il Commissariato di Polizia, ha visto i poliziotti stessi coinvolti in alterchi fisici, riportando ferite durante la colluttazione.

I tre uomini sono stati denunciati per rissa aggravata e lesioni a pubblico ufficiale. Inoltre, per garantire un’adeguata risposta ai comportamenti violenti e preservare l’ordine pubblico, il Questore ha disposto il divieto di accesso per due anni ai locali pubblici, come pub, bar, ristoranti e discoteche situati nel centro di Terracina.

Qualora i destinatari violassero questo divieto, rischiano pene detentive da sei mesi a due anni e multe comprese tra 10.000 e 24.000 euro. Questa misura mira a prevenire ulteriori episodi di violenza e a garantire la sicurezza dei luoghi di ritrovo pubblici nella città.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY