Connect with us

Attualità

Abbronzatura: benefici,rischi e come proteggere la pelle

L’abbronzatura è un desiderio comune durante le stagioni estive, con molti che cercano di ottenere una pelle dorata e luminosa. Tuttavia, è essenziale comprendere i benefici e i rischi associati all’abbronzatura, nonché le migliori pratiche per proteggere la pelle dai danni causati dall’esposizione al sole.

I Benefici dell’Abbronzatura

  1. Produzione di Vitamina D:
    L’esposizione moderata al sole favorisce la produzione di vitamina D, essenziale per la salute delle ossa e del sistema immunitario. La vitamina D aiuta il corpo ad assorbire il calcio e il fosforo, che sono cruciali per mantenere le ossa forti e sane.
  2. Aspetto Estetico:
    Molti trovano che un’abbronzatura leggera doni alla pelle un aspetto sano e luminoso. La pelle abbronzata può accentuare i lineamenti e dare una sensazione di freschezza.
  3. Effetti Psicologici Positivi:
    L’esposizione al sole può migliorare l’umore grazie all’aumento della produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che contribuisce al benessere psicologico. Inoltre, il sole è spesso associato al relax e al tempo libero, che possono ridurre lo stress.

I Rischi dell’Abbronzatura

  1. Danneggiamento della Pelle:
    L’esposizione eccessiva al sole può danneggiare le cellule della pelle, accelerando l’invecchiamento cutaneo e portando a rughe, macchie scure e perdita di elasticità. I raggi ultravioletti (UV) sono i principali responsabili di questi danni.
  2. Rischio di Cancro della Pelle:
    L’esposizione ai raggi UV aumenta il rischio di sviluppare il cancro della pelle, incluso il melanoma, uno dei tipi più gravi. I danni al DNA delle cellule della pelle possono portare a mutazioni che, nel tempo, possono trasformarsi in tumori maligni.
  3. Scottature Solari:
    Le scottature solari, causate da un’eccessiva esposizione ai raggi UV, possono essere dolorose e pericolose. Esse possono danneggiare la pelle a lungo termine e aumentare il rischio di cancro della pelle.

Come Proteggere la Pelle e Abbronzarsi in Sicurezza

  1. Usare la Protezione Solare:
    Applicare una crema solare con un alto fattore di protezione (SPF 30 o superiore) aiuta a proteggere la pelle dai raggi UV nocivi. È importante riapplicare la protezione solare ogni due ore e dopo il nuoto o la sudorazione.
  2. Evitare le Ore di Sole più Intense:
    I raggi UV sono più forti tra le 10:00 e le 16:00. Limitare l’esposizione durante queste ore può ridurre il rischio di danni alla pelle.
  3. Indossare Abbigliamento Protettivo:
    Utilizzare cappelli a tesa larga, occhiali da sole con protezione UV e abiti leggeri ma coprenti può offrire una protezione aggiuntiva contro i raggi solari.
  4. Fare Docce Doposole e Idratare la Pelle:
    Dopo l’esposizione al sole, è consigliabile fare una doccia per rimuovere il sudore e il sale. Applicare una crema idratante aiuta a mantenere la pelle morbida e a prevenire la desquamazione.
  5. Optare per Abbronzature Artificiali Sicure:
    Se desideri una pelle abbronzata senza esposizione al sole, considera l’uso di autobronzanti o spray abbronzanti. Questi prodotti possono offrire un colorito dorato senza i rischi associati ai raggi UV.

L’abbronzatura può essere un’aggiunta piacevole al tuo aspetto estivo, ma è fondamentale essere consapevoli dei rischi e adottare precauzioni adeguate per proteggere la pelle. Con le giuste pratiche di protezione e una buona cura della pelle, è possibile godere del sole in sicurezza e mantenere una pelle sana e luminosa. Ricorda sempre che la prevenzione è la chiave per evitare danni a lungo termine e mantenere una pelle bella e in salute.

Attualità

Minacce ai pm del processo Open Arms, scatta l’allarme sicurezza

Allarme sicurezza per i tre pm del processo Open Arms. Alla procuratrice aggiunta Marzia Sabella ed ai sostituti Geri Ferrara e Giorgia Righi sono giunti migliaia di messaggi di insulti e minacce via social e lettere intimidatorie.
La procuratrice generale di Palermo, Lia Sava, ha lanciato l’allarme al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.

I tre pm, nei giorni scorsi, hanno chiesto la condanna a 6 anni per Matteo Salvini che è imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. La loro requisitoria al processo ha suscitato polemiche politiche.
Intanto, domani, nell’aula bunker del carcere di Pagliarelli, riprende il processo e sarà la volta delle parti civili. L’arringa dell’avvocato difensore di Salvini, Giulia Buongiorno, è fissata per il 18 ottobre.
– foto Agenzia Fotogramma –

Continua a leggere

Attualità

Economia | Esenzione bollo auto storiche 2024, il veicolo deve avere almeno 20 anni

Chi possiede un’auto con almeno vent’anni di età potrebbe avere diritto a significativi vantaggi fiscali, come la riduzione o l’esenzione dal pagamento del bollo auto, a condizione che il veicolo sia riconosciuto come di interesse storico o collezionistico. Questi benefici sono regolati da norme specifiche che stabiliscono requisiti chiari per la classificazione di un’auto come storica.

Perché un’auto sia considerata storica, deve avere almeno 20 anni e risultare iscritta in uno dei registri storici previsti dall’articolo 60 del Codice della Strada. Tra questi vi sono l’ASI (Automotoclub Storico Italiano), il Registro Storico Fiat, Lancia e Alfa Romeo, oltre allo Storico FMI (per le moto). L’iscrizione certifica che l’auto ha mantenuto le sue caratteristiche originali, senza modifiche rilevanti, e che è in ottimo stato di conservazione. Solo così si apre la strada ai benefici fiscali.

Le auto storiche vengono suddivise in due categorie: auto d’epoca e veicoli di interesse storico. Le prime sono vetture che non possono più circolare normalmente poiché cancellate dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA), e possono essere utilizzate solo per partecipare a manifestazioni o eventi speciali. Le auto di interesse storico, invece, possono ancora circolare regolarmente e sono soggette a revisione periodica.

Per le auto immatricolate da almeno 30 anni, l’esenzione dal pagamento del bollo auto è automatica, indipendentemente dall’iscrizione in un registro storico. Tuttavia, se l’auto viene usata regolarmente, è prevista una tassa di circolazione ridotta, che varia da regione a regione, con un costo medio di circa 30 euro. Per le auto che hanno tra 20 e 29 anni, è possibile ottenere una riduzione del 50% sul bollo, a patto che il veicolo sia iscritto in un registro storico e che il Certificato di Rilevanza Storica (CRS) sia riportato sul libretto di circolazione.

Il CRS attesta che un veicolo ha mantenuto le sue caratteristiche originali. Questo certificato è fondamentale per accedere agli sconti sulla tassa automobilistica per le auto che hanno tra 20 e 29 anni. Inoltre, il CRS può anche dare accesso a condizioni assicurative più favorevoli, con premi ridotti.

Per il 2024, le auto con oltre 30 anni di vita continueranno a beneficiare dell’esenzione dal bollo, mentre quelle con un’età compresa tra 20 e 29 anni potranno ottenere una riduzione del 50% sulla tassa, a patto di soddisfare i requisiti necessari. In alcune regioni, come la Lombardia, l’esenzione dal bollo è estesa anche ai veicoli con meno di 30 anni, purché iscritti al Registro ACI Storico.

In sintesi, il possesso di un’auto storica offre non solo vantaggi economici, ma anche la possibilità di preservare un pezzo di storia dell’automobilismo, mantenendo viva la tradizione e il valore culturale dei veicoli d’epoca.

Continua a leggere

Attualità

Il Vaticano riconosce il culto di Medjugorje, ma chiarisce il ruolo dei veggenti

Il Vaticano ha recentemente espresso il suo riconoscimento per il culto associato a Medjugorje, confermando che l’esperienza spirituale offerta dal luogo è considerata positiva. Questo via libera è stato concesso dalla Congregazione per la Dottrina della Fede e approvato dal Papa stesso.

Tuttavia, è importante sottolineare che questo riconoscimento non implica una conferma degli eventi soprannaturali attribuiti ai veggenti di Medjugorje. L’attenzione del Vaticano è rivolta ai frutti spirituali e ai benefici che i fedeli possono trarre da questa esperienza.

Il messaggio centrale è chiaro: i pellegrinaggi a Medjugorje devono essere orientati verso un incontro con Maria, Regina della Pace, e con Cristo, piuttosto che focalizzarsi sui veggenti e le loro presunte visioni. In altre parole, il valore di Medjugorje risiede nella sua capacità di promuovere una profonda esperienza di fede, piuttosto che nella verifica delle apparizioni che hanno avuto luogo dal 1981 ad oggi.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY