Ancona | Anziani soccorsi in condizioni estreme: in casa con i termosifoni accesi

Sabato scorso, un intervento cruciale ha scongiurato una tragedia alla periferia di Ancona. Due anziani novantenni sono stati trovati in condizioni critiche nella loro abitazione alle Tavernelle: la donna era priva di sensi a causa delle alte temperature interne, mentre il fratello, visibilmente disidratato, aveva bisogno di soccorso immediato.

L’allarme è stato lanciato dalla sala operativa di Ancona Soccorso, che ha inviato le ambulanze della Croce Gialla. Ciò che i sanitari hanno trovato al loro arrivo ha superato ogni aspettativa: la casa era come un forno, con termosifoni al massimo con quasi 60 gradi e le finestre serrate, Il caldo all’interno era insostenibile, probabilmente la causa del collasso della donna anziana.

Secondo quanto emerso, la signora aveva acceso i termosifoni, preoccupata per il freddo avvertito dal fratello, senza rendersi conto del pericolo delle alte temperature estive. Quando i soccorritori sono entrati, hanno immediatamente spento il riscaldamento, aperto tutte le finestre e fornito assistenza medica urgente.

La donna è stata trasportata d’urgenza all’ospedale regionale di Torrette per ricevere le cure necessarie, mentre il fratello è stato stabilizzato sul posto dai volontari della Croce Gialla. L’intervento tempestivo ha fatto la differenza, evitando conseguenze ancor più gravi per entrambi gli anziani.