Cronaca

Rimini | Ragazza straniera attacca padre con il citofono: arrestata

La Polizia di Stato ha arrestato una ragazza straniera a Rimini, responsabile di maltrattamenti in famiglia dopo un violento episodio all’interno della sua abitazione.

Verso le 19:00, su segnalazione alla Sala Operativa, un equipaggio della volante si è recato presso l’abitazione della ragazza, dove era in corso una discussione familiare scatenata da questioni legate al denaro. All’arrivo, i poliziotti hanno udito forti urla e hanno visto un uomo e una donna, presumibilmente i genitori, fuggire dalla casa terrorizzati.

All’interno, la situazione era tesa: la ragazza era visibilmente agitata e ha iniziato a rivolgere frasi ingiuriose verso gli agenti, entrando in conflitto con loro. La situazione è degenerata quando la ragazza ha colpito il fratello con la cornetta del citofono, causandogli una ferita al volto e facendolo sanguinare.

Il padre, dopo l’incidente, si è recato direttamente agli Uffici di Polizia per presentare denuncia, esaasperato dai continui problemi con la figlia, affetta da disturbi psichiatrici, tossicodipendenza e frequenti atti di aggressione nei confronti dei genitori.

La situazione si è ulteriormente complicata all’interno della Questura, dove la ragazza ha manifestato comportamenti minacciosi, lanciando sedie e continuando a esprimere la volontà di recare danno alla madre.

La ragazza è stata arrestata con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e denunciata per resistenza a Pubblico Ufficiale. Attualmente è in attesa di essere trasferita presso la Casa Circondariale di Forlì.

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