Bergamo | Più di 500 episodi di abusi sulla figlia: condannato a 10 anni

Un uomo di 63 anni è stato condannato a 10 anni di carcere con rito abbreviato per aver abusato sessualmente della figlia minorenne per sei anni, da quando la bambina aveva 7 anni fino ai suoi 12. La ragazza, che oggi ha quasi 14 anni, ha raccontato al fratello maggiore gli abusi subiti dal padre, che ha poi spinto la madre a denunciare l’uomo ai carabinieri.

Le violenze sarebbero avvenute ogni fine settimana che la bambina trascorreva con il padre, dopo la separazione dei genitori. Secondo l’accusa, si tratta di oltre 500 episodi di abusi e toccamenti, anche nelle parti intime. Inizialmente l’uomo ha negato le accuse, per poi ammetterle parzialmente.

Oltre alla condanna detentiva, l’imputato dovrà risarcire 100mila euro all’ex moglie (in rappresentanza della figlia minorenne) e 10mila euro alla donna in proprio. Inoltre, ha perso la responsabilità genitoriale, il diritto agli alimenti e alla successione, e non potrà avvicinarsi a luoghi frequentati da minori per due anni dopo il termine della pena.

“Per me non è più mio padre. Non lo perdonerò mai. È tutto tranne che un uomo”, ha dichiarato la vittima.