Cronaca
USA | Roger Fortson : Apre la porta e la polizia gli spara a bruciapelo, uccidendolo
La tragica morte di Roger Fortson, un giovane aviere afroamericano di 23 anni, ha scosso profondamente la comunità. Le immagini della bodycam di un vicesceriffo della contea di Okaloosa hanno documentato l’uccisione avvenuta nella casa di Fortson mentre parlava su Facetime con un’amica. La polizia aveva ricevuto una segnalazione per disturbo alla quiete pubblica, ma secondo l’avvocato della famiglia della vittima, la polizia sarebbe andata all’indirizzo sbagliato.
La dinamica esatta della sparatoria è ancora oggetto di indagine. Mentre la polizia sostiene che il vicesceriffo abbia reagito per legittima difesa dopo aver visto Fortson armato di pistola, la famiglia afferma che gli agenti si siano recati nell’appartamento sbagliato. La registrazione mostra che dopo aver bussato alla porta per due volte e dichiarato di essere della polizia, Fortson ha aperto la porta e l’agente ha sparato sei colpi a bruciapelo, ferendolo gravemente.
La famiglia di Fortson sostiene che al momento della sparatoria, l’aviere stesse semplicemente tenendo la sua pistola, legalmente detenuta, mentre parlava con un’amica tramite videochiamata. La polizia ha messo in congedo amministrativo l’agente coinvolto in attesa delle indagini.
Questa tragica vicenda ha sollevato interrogativi sulla violenza della polizia e sull’uso delle armi negli Stati Uniti, suscitando l’indignazione della comunità. La morte di Fortson si aggiunge a una lunga lista di casi controversi in cui afroamericani sono stati uccisi o feriti dalle forze dell’ordine, sollevando questioni cruciali riguardanti l’equità e la giustizia nel sistema giudiziario americano.
Cronaca
Besate (MI) | Scoperta piantagione illegale di cannabis lungo le rive del Ticino
Un’importante operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Milano ha portato alla scoperta di una vasta piantagione illegale di cannabis lungo le rive del fiume Ticino. Le autorità, nel corso dell’intervento, hanno sequestrato un totale di 57 piante, alcune delle quali raggiungevano un’altezza considerevole, arrivando fino a 2,5 metri.
Il quantitativo complessivo di sostanza stupefacente recuperata è stato stimato attorno ai 240 chilogrammi, evidenziando le dimensioni rilevanti della coltivazione. Questo sequestro rappresenta un risultato significativo nella lotta al traffico di droga nella regione lombarda e riflette l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare attività illecite legate alla produzione di stupefacenti.
L’operazione si è svolta con il supporto di un’indagine meticolosa e il monitoraggio del territorio, che ha permesso di individuare l’area utilizzata per la coltivazione illegale. Il lavoro degli agenti si è rivelato fondamentale per fermare un’attività che avrebbe potuto alimentare il mercato locale della droga. Le piante sequestrate sono state prontamente rimosse e poste sotto sequestro, mentre le indagini proseguono per individuare i responsabili dell’operazione illegale.
La zona del Ticino, per via della sua conformazione naturale e delle aree difficilmente accessibili, si presta purtroppo ad essere sfruttata per attività di questo tipo, ma l’intervento tempestivo delle autorità ha dimostrato come il controllo sul territorio resti una priorità costante per prevenire fenomeni di illegalità.
Cronaca
San Benedetto del Tronto (AP) | uomo fugge lasciando auto contenente merce di contrabbando
La Guardia di Finanza di Ascoli Piceno ha recentemente condotto un’operazione sul lungomare di San Benedetto del Tronto, sequestrando 135 paia di scarpe contraffatte. L’attività è scaturita dall’individuazione di un’automobile sospetta, parcheggiata in maniera anomala. Dopo ulteriori accertamenti, si è scoperto che l’auto era soggetta a un provvedimento di fermo amministrativo.
I militari hanno osservato la situazione fino a quando un uomo, descritto come apparentemente extra-comunitario, si è avvicinato al veicolo per prelevare delle scarpe dal bagagliaio. Alla richiesta di identificarsi, l’uomo è fuggito, lasciando aperto il bagagliaio dove le forze dell’ordine hanno trovato numerose scarpe con marchi noti, tra cui Nike, Gucci e Alexander McQueen, tutte contraffatte.
Calabria
Corigliano-Rossano (CS) | Sequestrati oltre 1000 capi di abbigliamento contraffatti
La Guardia di Finanza di Cosenza ha eseguito un’operazione contro la commercializzazione di prodotti contraffatti, sequestrando più di 1000 capi di abbigliamento presso un negozio per bambini nel Comune di Corigliano-Rossano. I prodotti riportavano marchi falsificati, tra cui Nike, Adidas, Gucci, e club sportivi della Serie A e NBA, ingannando i consumatori con differenze minime rispetto agli originali.
La merce è stata sequestrata, e il titolare denunciato per contraffazione e ricettazione. Le indagini proseguono per tracciare l’origine della merce illegale e smantellare la filiera del falso.
L’operazione conferma l’impegno della Guardia di Finanza nel contrasto alla vendita di prodotti contraffatti, che danneggiano le imprese oneste e mettono a rischio la sicurezza dei consumatori, in particolare dei più piccoli.
-
Attualità3 mesi fa
Lamezia Terme (CZ) | Uomo cammina nudo per strada
-
Calabria3 mesi fa
Roccella Ionica (RC) | Furti notturni alle attività commerciali, arrestato 42enne
-
Liguria3 mesi fa
Genova | Tutti i protagonisti del “105 Summer Festival 2024” di venerdì 28 giugno
-
Attualità3 mesi fa
Catanzaro | Revocato accreditamento S.Anna Hospital. Fiorita: “Guiderò la protesta”
-
Attualità4 mesi fa
Nasce “Borgo di Montauro”: il Progetto di Rinascita per l’Entroterra Calabrese VIDEO
-
Calciomercato3 mesi fa
Eusebio Di Francesco è il Nuovo Allenatore del Venezia FC UFFICIALE
-
Attualità2 mesi fa
NASA: ” Nuova Tempesta Solare in Arrivo”: Ecco Quando e Come Prepararsi
-
Calabria7 mesi fa
Lamezia Terme| Comunità scossa per la morte della giovane 28enne, accertamenti in corso