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Mondo

Elezioni in Turchia: Erdogan “fatto fuori”, vince l’opposizione

L’opposizione ha ottenuto una vittoria significativa alle elezioni amministrative in Turchia, con i sindaci uscenti di Istanbul e Ankara, Ekrem Imamoglu e Mansur Yavas, che hanno sconfitto i candidati sostenuti dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Questo segna un altro rovescio per Erdogan, che già aveva subito sconfitte nelle due principali città turche alle elezioni di cinque anni fa.

“Oggi i nostri elettori hanno preso una decisione molto importante, hanno deciso di stabilire una nuova politica in Turchia”, ha dichiarato Ozgur Ozel, Segretario del principale partito di opposizione, il CHP. “Abbiamo ottenuto un risultato storico”, ha aggiunto.

Erdogan ha ammesso la sconfitta in televisione, dicendo: “Purtroppo non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo alle elezioni”. Ha promesso di continuare il loro percorso, sperando di vincere in futuro.

Il sindaco uscente di Istanbul, Ekrem Imamoglu, ha confermato la vittoria, dichiarando: “Abbiamo vinto”. Con oltre l’85% delle schede scrutinate, ha ottenuto più del 50% dei voti, riconfermandosi come primo cittadino e superando Murat Kurum, il candidato sostenuto da Erdogan, fermo al 40%. “La popolazione di Istanbul ci ha dato l’autorità”, ha affermato Imamoglu durante il suo discorso di vittoria, criticando il “sistema autoritario” di Erdogan.

In molti quartieri di Istanbul, i sostenitori del CHP hanno festeggiato la riconferma di Imamoglu come sindaco, con fuochi d’artificio, clacson, bandiere turche e musica. Questo segna un cambio significativo nel panorama politico della città sul Bosforo, che era stata dominata dal movimento politico di Erdogan per oltre vent’anni.

Cronaca

Attacco mirato a Beirut: ucciso alto esponente di Hezbollah

Articolo: Nella notte, le forze armate israeliane hanno condotto un’operazione che ha portato alla morte di un importante leader di Hezbollah, Nabil Kawak, nel cuore di Beirut. Kawak, figura di spicco dell’organizzazione libanese, ricopriva un ruolo cruciale all’interno del gruppo, essendo uno dei membri principali del suo Consiglio esecutivo e responsabile della sicurezza. L’operazione è avvenuta nel quartiere meridionale della capitale libanese, noto come roccaforte del movimento sciita.

Secondo fonti militari israeliane, Kawak era coinvolto in piani che rappresentavano una minaccia diretta per lo Stato di Israele e la sua popolazione. L’attacco si inserisce in un contesto di crescente tensione tra Israele e Hezbollah, organizzazione che gode del supporto dell’Iran e che da tempo è considerata una delle principali minacce per la sicurezza israeliana nella regione. Questo episodio segna un nuovo capitolo nelle ostilità tra le due parti, accendendo timori di una possibile escalation nelle prossime settimane.

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Cronaca

Innondazioni in Nepal: Oltre 100 vittime

In Nepal, una serie devastante di inondazioni e frane ha portato a una grave crisi umanitaria, con il bilancio delle vittime che ha superato le 100 unità. Le autorità locali segnalano che molte persone risultano ancora disperse, il che potrebbe far lievitare ulteriormente il numero dei deceduti.

La situazione è stata aggravata da condizioni meteorologiche avverse, che hanno colpito diverse regioni del Paese. Le forze di polizia e i soccorritori sono attualmente impegnati nelle operazioni di ricerca e salvataggio, ma le comunicazioni con alcune aree colpite sono complicate e ci sono ritardi nelle segnalazioni.

Il governo e le organizzazioni umanitarie stanno lavorando per fornire assistenza alle famiglie colpite e ai sopravvissuti, che affrontano ora la difficile sfida di ricostruire le proprie vite. La comunità internazionale si sta mobilitando per offrire supporto, mentre cresce la preoccupazione per il futuro delle persone in queste regioni devastate.

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Mondo

Addio a Dame Maggie Smith, icona del cinema: “Sister Act” & “Harry Potter”

È con grande tristezza che il mondo dell’arte e del cinema saluta la leggendaria attrice britannica Maggie Smith, scomparsa all’età di 89 anni a Londra. La notizia è stata confermata dai suoi figli, che hanno condiviso un toccante comunicato, sottolineando il profondo dolore per la perdita della loro amata madre e nonna.

Maggie Smith ha dedicato una vita intera alla recitazione, lasciando un segno indelebile nel panorama cinematografico e televisivo. Con una carriera ricca di ruoli iconici, è diventata celebre per le sue interpretazioni di personaggi memorabili, come la professoressa Minerva McGranitt nella saga di “Harry Potter”, la madre superiora in “Sister Act” e la contessa Violet Crawley nella pluripremiata serie “Downton Abbey”.

Oltre a una vasta gamma di ruoli che le hanno fatto guadagnare l’affetto del pubblico, Smith è stata insignita di numerosi premi prestigiosi, tra cui due Premi Oscar, tre Golden Globe, cinque BAFTA e quattro Emmy. La sua abilità e il suo talento nel campo della recitazione sono stati riconosciuti in ogni ambito, dal cinema al teatro, dove ha brillato anche con un Tony Award.

I familiari hanno chiesto rispetto per la loro privacy in questo momento difficile, esprimendo gratitudine verso il personale dell’ospedale che si è preso cura di lei negli ultimi giorni. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per l’industria dell’intrattenimento, ma il suo straordinario contributo rimarrà per sempre nei cuori di chi l’ha amata e apprezzata.

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