Connect with us

Lombardia

Milano | Rapinano un ragazzo e gli sfregiano la faccia. FOTO SHOCK

Un giovane ucraino di 19 anni, Danylo , è stato brutalmente aggredito e rapinato davanti alla stazione Milano Garibaldi il 6 agosto 2023. La sua aggressione ha lasciato segni devastanti sul volto, dalla fronte al mento, per i quali è stato necessario ricorrere a ben 80 punti di sutura. Il motivo dell’aggressione è stato il tentativo di rapinare il suo zainetto e il suo cellulare, due oggetti di scarso valore.

Gli autori presunti dell’aggressione sono 11 uomini di etnia egiziana, con età compresa tra i 19 e i 36 anni. Secondo le indagini preliminari condotte dalla Squadra Mobile di Milano in collaborazione con la polizia ferroviaria, coordinata dal VII dipartimento della procura della Repubblica di Milano, tutti gli uomini sono stati coinvolti nel pestaggio.

L’aggressione è avvenuta intorno alle 19 di una domenica sera nel piazzale Sigmund Freud, di fronte alla stazione. Si è scoperto che la gang di egiziani aveva già preso di mira il giovane e i suoi amici mentre erano a bordo di un treno in arrivo da Lecco. Dopo essere sceso dal treno, il giovane è stato circondato e brutalmente aggredito dal gruppo di aggressori armati di coltelli. L’aggressione ha lasciato segni evidenti sul volto del giovane, con tagli probabilmente causati da una bottiglia, oltre a lesioni multiple sul corpo causate dai pugni e dai calci ricevuti.

Dopo l’accaduto, la madre del giovane ha denunciato pubblicamente l’aggressione attraverso l’ex vice sindaco di Milano, Riccardo De Corato, inviando le foto del figlio e il referto del pronto soccorso. “Le immagini che mi sono state inviate mostrano il giovane ucraino di 19 anni con segni evidenti e 80 punti di sutura sul volto e sul corpo, causati da 25 nordafricani armati di coltelli che lo hanno ridotto in questo stato per rubargli uno zainetto e un cellulare”, ha dichiarato De Corato.

#post_seo_title

Cronaca

Como | Due minori denunciati per vendita illecita di bicicletta e monopattino elettrici

Questura di Como

Ieri mattina, a Como, la Polizia di Stato ha arrestato un 16enne tunisino e denunciato un suo coetaneo per tentata vendita di una bicicletta elettrica e un monopattino ritenuti rubati. Gli agenti sono intervenuti dopo una segnalazione che indicava la presenza dei due giovani in un negozio specializzato della zona.

All’arrivo degli agenti, i minori hanno mostrato segni di sorpresa e non sono stati in grado di fornire spiegazioni convincenti riguardo alla loro disponibilità dei mezzi. Secondo le prime indagini, si erano presentati nel negozio per chiedere una riparazione, prima di proporre la vendita dei veicoli.

Uno dei due, già noto alle forze dell’ordine e ospite di una struttura di accoglienza, ha reagito con violenza all’intervento della polizia, sferrando calci all’auto di servizio e danneggiandola. Gli agenti, costretti a usare lo spray urticante, sono riusciti a immobilizzarlo e a condurlo in Questura insieme al suo complice.

Entrambi i minori, già inseriti nel circuito di gestione dei migranti non accompagnati, sono stati identificati. Il 16enne arrestato è stato accusato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, mentre il secondo è stato deferito per ricettazione. La Questura ha avviato le procedure per la restituzione dei mezzi ai legittimi proprietari, invitando chiunque li riconosca a contattare le autorità competenti.

Continua a leggere

Cronaca

Mantova | Uomo scoperto con arma e sostanze stupefacenti

Questura di Mantova

Mercoledì 18 settembre, la Polizia di Stato di Mantova ha arrestato un 49enne italiano durante un’operazione contro il traffico illecito di armi e sostanze stupefacenti. Gli agenti, in collaborazione con la Squadra Mobile, hanno perquisito la sua abitazione, dove hanno trovato una pistola modello Glock, risultata rubata e detenuta illegalmente.

Oltre all’arma, sono stati sequestrati anche 1,76 kg di hashish e 424,66 g di marijuana, insieme a materiale per il confezionamento e bilancini di precisione. La perquisizione si è estesa a un’altra casa dell’uomo, portando al ritrovamento di ulteriori 57,40 g di hashish.

L’individuo è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione illegale di armi. È stato inoltre denunciato per ricettazione e ora si trova in attesa dell’udienza di convalida presso la Casa Circondariale di Mantova. Si ricorda che l’arrestato è considerato innocente fino a prova contraria.

Continua a leggere

Attualità

Sesto San Giovanni (MI) | Cambio al vertice della Guardia di Finanza di Sesto San Giovanni: Il Colonnello Bottini subentra al Colonnello Atzori

GdF Milano

Sesto San Giovanni ha un nuovo comandante della Guardia di Finanza: il Colonnello Pietro Simone Bottini ha assunto oggi la guida del Gruppo, sostituendo il Colonnello Roberto Atzori. Il passaggio di consegne è avvenuto presso la sede del corpo locale, segnando la fine del mandato triennale del Colonnello Atzori, che ora si prepara a dirigere la Guardia di Finanza di Belluno. Durante il suo periodo a Sesto San Giovanni, Atzori ha guidato importanti operazioni nel campo del contrasto all’evasione fiscale, alla frode nella spesa pubblica e alla criminalità economica.

Il nuovo comandante, Pietro Simone Bottini, arriva da Como, dove ha ricoperto lo stesso incarico, e vanta una lunga carriera con esperienze a Catanzaro, Vercelli, Genova e Verbania. Laureato in Giurisprudenza e Scienze Politiche, Bottini assume la nuova responsabilità con il pieno sostegno del Generale di Brigata Andrea Fiducia, che ha espresso stima per il lavoro svolto da Atzori e ha augurato a Bottini un percorso di successo nella tutela della legalità e della sicurezza economico-finanziaria del territorio.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY