Connect with us

Cronaca

Pisa | Manganellate agli studenti, rimossa la dirigente del reparto mobile della polizia

Silvia Conti, funzionaria di polizia al comando del reparto mobile della polizia di Firenze, è stata rimossa dal suo incarico. Questo cambio ai vertici è intervenuto dopo gli eventi dello scorso venerdì 23 febbraio, quando agenti in tenuta antisommossa sono stati coinvolti in episodi di violenza durante manifestazioni pro-Palestina a Pisa e Firenze.

Secondo fonti della sicurezza, il trasferimento di Conti era già stato pianificato prima di questi avvenimenti e non è legato direttamente agli eventi stessi o all’inchiesta in corso. Si precisa che Conti non aveva responsabilità operative dirette nella gestione dell’ordine pubblico, limitandosi a coordinare l’invio delle squadre di agenti alle questure di Pisa e Firenze. Le operazioni sul campo erano invece affidate ai funzionari delle questure locali.

Conti, nominata nel 2021, è la sorella dell’ex generale dei carabinieri Guido Conti, deceduto nel 2017 in circostanze non completamente chiarite.

Le indagini della procura di Pisa proseguono, con particolare attenzione alle registrazioni delle bodycam indossate dai capisquadra e ai video diffusi dai manifestanti. Si cerca di determinare le responsabilità individuali degli agenti coinvolti negli scontri, incluso chi ha autorizzato l’uso della forza. Le indagini sono condotte dai carabinieri e si concentrano sulla catena di comando durante gli eventi. L’episodio ha causato il ferimento di 13 studenti, di cui 10 minorenni, e i genitori delle vittime hanno intrapreso un’azione legale assistiti dall’avvocato Andrea Callaioli. Anche la procura di Firenze ha aperto un’inchiesta sui fatti accaduti vicino al consolato USA della città.

Cronaca

Lite nel milanese si trasforma in sparatoria: un giovane ferito al collo è in gravi condizioni.

Nella notte tra sabato e domenica, una violenta lite a Novate Milanese ha portato a una sparatoria che ha gravemente ferito un giovane di 19 anni. L’episodio si è verificato in via 25 Aprile, nei pressi del civico 41, poco dopo le 3:30, quando una discussione tra due persone è degenerata in violenza.

Il giovane, colpito al collo da un proiettile, è stato immediatamente soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda di Milano, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico in codice rosso, segnalando la gravità delle sue condizioni.

Secondo le prime indagini, il colpo sarebbe stato esploso dal compagno della madre della vittima, un uomo di 46 anni di origine albanese, mentre la madre del ragazzo, una donna ucraina di 39 anni, era presente al momento dell’incidente. Al momento, i carabinieri della Compagnia di Rho e della stazione di Novate Milanese stanno indagando sulle circostanze che hanno portato alla lite e all’uso dell’arma, i motivi della quale rimangono ancora poco chiari.

Le forze dell’ordine continuano a raccogliere testimonianze e a visionare le telecamere di sorveglianza per ricostruire i dettagli di questa tragica vicenda.

Continua a leggere

Attualità

Addio a Sammy Basso, il 28enne italiano affetto da Progeria

Sammy Basso, il giovane biologo veneto affetto da progeria, è scomparso all’età di 28 anni. Nato il 1° dicembre 1995 a Thiene e residente a Tezze sul Brenta, Sammy era una delle figure più conosciute nella lotta contro questa rara malattia, che causa un invecchiamento precoce. Nonostante la sua condizione, Sammy ha vissuto una vita ricca di successi accademici e impegno sociale.

Solo poche settimane fa era rientrato da un viaggio in Cina, ma il 28 settembre, durante una cena con amici e familiari presso Villa Razzolini Loredan ad Asolo, ha accusato un improvviso malore. Nonostante l’intervento tempestivo del personale medico del 118, ogni tentativo di rianimazione è stato inutile.

Pochi giorni prima, Sammy aveva ricevuto a Venezia il Premio giornalistico Paolo Rizzi nella categoria “Ambiente e Società”, in riconoscimento del suo impegno e coraggio, un esempio di determinazione che ha ispirato molte persone. Laureatosi in Scienze Naturali presso l’Università di Padova nel 2018, con una tesi dedicata alla possibilità di curare la progeria tramite ingegneria genetica, Sammy si è specializzato in biologia molecolare nel 2021. La sua ricerca ha esplorato la correlazione tra la progeria e l’infiammazione, dimostrando il suo impegno costante per contribuire alla comprensione della malattia.

Nel 2019, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo ha nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, riconoscendo il suo straordinario contributo alla scienza e alla società.

Nonostante la gravità della sua condizione, Sammy è stato il paziente affetto da progeria più longevo al mondo, superando ogni aspettativa dei medici. Fin dalla diagnosi a soli due anni, i dottori gli avevano dato poche speranze di vivere oltre l’adolescenza, ma Sammy ha sfidato quelle previsioni, dedicando la sua vita alla sensibilizzazione sulla progeria e alla ricerca di cure. Ha fondato l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso (Aiprosab), impegnata nella raccolta fondi per la ricerca su questa malattia ultra-rara, che colpisce poche persone nel mondo.

La sua storia ha raggiunto un vasto pubblico grazie ai documentari che lo hanno visto protagonista, tra cui il celebre “Life according to Sam” e la serie “Il viaggio di Sammy”, trasmessa in Italia. È stato anche ospite in diverse trasmissioni televisive, diventando una figura amata e rispettata.

La sua morte lascia un vuoto profondo, ma il suo impegno per la ricerca e la sua straordinaria forza d’animo resteranno un esempio indelebile.

Continua a leggere

Cronaca

Anagni: Operazione dei Carabinieri – Segnalate 4 persone per droga, 6 pregiudicati allontanati e 1 patente ritirata per guida in stato di ebbrezza

Nel corso della serata del 4 ottobre e nelle prime ore del giorno successivo, i Carabinieri della compagnia di Anagni hanno effettuato un’importante operazione di controllo straordinario nei comuni di Anagni, Ferentino e Serrone. Questo intervento, pianificato per contrastare reati predatori e legati al traffico di droga, rientra in una più ampia strategia volta a migliorare la sicurezza urbana e garantire tranquillità ai cittadini.

L’operazione ha visto l’impiego di 16 militari distribuiti su otto mezzi, con l’obiettivo di prevenire fenomeni delittuosi come lo spaccio di stupefacenti tra i giovani e i furti nelle abitazioni, soprattutto nelle zone recentemente colpite da un aumento di questi reati. In seguito alle attività di controllo, sei persone sono state sottoposte al provvedimento di “Foglio di Via Obbligatorio”, misura di prevenzione richiesta dalle autorità poiché trovate in prossimità di abitazioni private e aree industriali senza motivazioni valide.

Durante i numerosi posti di blocco istituiti, sono state effettuate perquisizioni personali e veicolari, che hanno portato al sequestro di piccole quantità di sostanze stupefacenti, tra cui hashish e cocaina. Quattro giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Frosinone in base all’articolo 75 del DPR 309/90, che prevede sanzioni amministrative per l’uso di droga.

Particolare attenzione è stata rivolta anche alla sicurezza stradale. I Carabinieri hanno identificato 63 persone e controllato 46 veicoli, concentrandosi sulla prevenzione della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe. Un caso rilevante è avvenuto a Serrone, dove un uomo di 58 anni è stato deferito all’autorità giudiziaria per guida in stato di alterazione psicofisica, con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti, portando al ritiro immediato della sua patente.

Infine, nell’area industriale tra Ferentino e Frosinone, sono stati effettuati controlli relativi al rispetto delle norme di sicurezza e decoro urbano, con particolare attenzione al fenomeno del meretricio. I Carabinieri hanno confermato che queste operazioni di prevenzione continueranno, soprattutto durante i fine settimana, con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza nelle zone più isolate del territorio.

L’intervento si inserisce in un più ampio piano di vigilanza costante, volto a mantenere alto il livello di sicurezza percepita dalla popolazione e a contrastare in modo efficace le attività illegali.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY