Sassari | Un uomo è stato arrestato per aver picchiato e rapinato una donna vittima di sfruttamento.

Negli scorsi giorni, gli agenti della squadra mobile di Sassari hanno arrestato un uomo di nazionalità colombiana per aver picchiato e rapinato una prostituta che era sfruttata da lui da tempo. L’uomo è attualmente detenuto in carcere con le accuse di tentata estorsione, rapina e sfruttamento della prostituzione.

L’intervento della polizia è avvenuto nella zona industriale di Predda Niedda in risposta a una richiesta di aiuto. Secondo le indagini condotte dagli agenti, la vittima era stata violentemente aggredita da un connazionale, il quale, dopo averla colpita con calci e pugni, le aveva sottratto la borsa contenente la carta d’identità, la tessera sanitaria e il permesso di soggiorno. Per restituire questi documenti, l’aggressore richiedeva il pagamento di 300 euro.

Le indagini della squadra mobile hanno rivelato che la donna era costretta a versare settimanalmente una somma al suo aguzzino come pagamento per la stanza dove dormiva e per ottenere l’autorizzazione a prostituirsi. Inoltre, doveva cedere una percentuale dei guadagni giornalieri dalla prostituzione al suo connazionale. La vittima, avendo rifiutato di pagare la quota settimanale, è stata aggredita e rapinata dallo sfruttatore.

L’uomo è stato identificato e rintracciato nella sua abitazione, dove gli agenti hanno trovato i documenti della vittima e un biglietto aereo per la Spagna, dove l’arrestato avrebbe dovuto giungere il giorno successivo.