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Turismo | Criticità che caratterizzano la Costa degli Dei

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Sembra proprio un’altra estate di rimpianti e occasioni sprecate per il turismo in Calabria, soprattutto per la provincia di Vibo Valentia.

Questa provincia, che vanta il più alto tasso turistico della regione e la maggiore capacità ricettiva in termini di posti letto, ospita sei delle dieci spiagge più belle della Calabria, secondo un’indagine recente. Nonostante le bellezze naturali, che rimangono spesso l’unico motivo di attrazione per i turisti, ci sono numerosi problemi irrisolti che frenano lo sviluppo turistico.

La Costa degli Dei, un tratto di circa 50 km che si estende da Pizzo a Nicotera, rappresenta uno dei paesaggi più suggestivi del Sud Italia, insieme alla penisola sorrentina. Questo territorio, che attraversa nove comuni (Pizzo, Vibo Valentia, Briatico, Zambrone, Parghelia, Tropea, Ricadi, Joppolo, Nicotera), ha un’elevata vocazione turistica ma soffre di criticità irrisolte, come la gestione della strada ex SS 522, un’arteria strategica abbandonata a se stessa dopo il passaggio dalla gestione statale a quella provinciale. La Provincia di Vibo Valentia, troppo debole economicamente, non è in grado di mantenere adeguatamente questa strada, che necessita di tornare sotto la gestione dell’Anas o di ricevere risorse sufficienti per una manutenzione adeguata.

Anche altre arterie, come la Sp 11 Vibo Valentia-Triparni-Porto Salvo e la Sp 82/A Bivio S.Marco-Favelloni-Sciconi-Conidoni-SS 522, soffrono di un abbandono totale, nonostante siano molto trafficate nei mesi estivi. La gestione della ex SS 522 deve tornare all’Anas, oppure devono essere fornite risorse significative alla Provincia per programmare adeguati interventi di manutenzione e miglioramento.

L’idea del Consorzio Costa degli Dei, proposta anni fa, è rimasta lettera morta, mentre alcune azioni di manutenzione come il decespugliamento sono state svolte solo in parte, lasciando rifiuti e vegetazione tagliata sul posto. La provincia di Vibo Valentia manca di attrazioni oltre le bellezze naturali: non ci sono discoteche, punti di ritrovo o eventi significativi per attirare la fascia d’età 18-30 anni. Le storiche discoteche del passato sono scomparse e non ci sono grandi eventi musicali o artistici a differenza di altre zone della Calabria.

Nonostante la bellezza delle spiagge come Paradiso del Sub a Zambrone, Isola a Tropea, Michelino a Parghelia, Baia di Riaci a Ricadi e Grotticelle a Capo Vaticano, l’offerta turistica si limita principalmente a ristoranti e pizzerie, spesso con costi elevati e qualità non sempre adeguata.

La stazione principale di Vibo Valentia offre un’accoglienza poco edificante, con una sala d’attesa e pochi servizi, aggravata dai lavori di ammodernamento in corso. Tuttavia, esistono anche aspetti positivi nella Costa degli Dei, grazie a persone e operatori turistici che investono nel miglioramento del territorio sotto il profilo artistico-culturale ed enogastronomico. Le bandiere blu di Tropea e Parghelia rappresentano un riconoscimento delle potenzialità del territorio.

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