Lamezia Terme (CZ) | Mare verde: intensificati controlli con i droni

Controlli sono stati effettuati non solo via terra e via mare, ma anche dal cielo. Ieri mattina, l’Arpacal ha monitorato la costa utilizzando un drone equipaggiato con sensori a larga e infrarossi sulla costa gizzerota. I dati raccolti durante diversi voli verranno presto elaborati. L’Amministrazione comunale di Lamezia Terme era presente e, interfacciandosi con gli ingegneri Salvatore Arcuri e Gino Russo, responsabili tecnici dell’Arpacal, ha assicurato che fornirà risposte rapide per garantire la salute pubblica. Presenti ai prelievi il sindaco Paolo Mascaro, l’assessore Luigi Muraca e i consiglieri comunali Maria Grandinetti e Pino Zaffina.

Nel frattempo, c’è stata una grande partecipazione da parte di cittadini e residenti al sit-in di protesta sul lungomare Falcone-Borsellino, in merito al colore “verdognolo” del mare delle ultime settimane. Questa situazione, che preoccupa da tempo e sembra particolarmente accentuata quest’anno, ha spinto molti cittadini a rivolgersi a laboratori privati per effettuare analisi. Le verifiche condotte dall’Arpacal e da altri laboratori hanno confermato che le acque presentano una minima presenza di Escherichia coli e enterococchi, livelli che non risultano nocivi per la salute. Inoltre, è stata rilevata una “importante presenza” dell’alga Pyramimonas, anch’essa non nociva.