Catanzaro | Dopo il Derby possibili chiusure di settori dello stadio

Una mescolanza amara, con un tocco di salato. Il retrogusto che sta emergendo dopo il derby tra Catanzaro e Cosenza è tutto tranne che piacevole. Multe, arresti, e minacce di chiusura settoriale e divieti di trasferta stanno gettando un’ombra cupa su entrambe le squadre. Le decisioni del giudice sportivo, gli arresti legati agli scontri della domenica sera e la sospensione della prevendita dei biglietti per la prossima partita al “Ceravolo” tra giallorossi e Reggiana stanno alimentando questo sentimento negativo. Entrambi i club hanno ricevuto multe e squalifiche per il comportamento delle rispettive tifoserie, con il Cosenza anche per gli eccessi dei propri giocatori.

Le aquile hanno ricevuto una multa di dodicimila euro per il lancio di fumogeni e torce durante la partita, mentre al Cosenza è stata inflitta una sanzione di quindici mila euro per lo stesso comportamento, ma ripetuto più volte dai propri ultras. Le squalifiche hanno riguardato solo il club silano, con diversi giocatori e membri dello staff banditi per varie infrazioni. Gli arresti effettuati dalla Digos di Cosenza nel pomeriggio hanno ulteriormente alimentato la tensione. È probabile che l’Osservatorio decida di prendere misure drastiche, come la chiusura di settori dello stadio e il divieto di trasferte per i tifosi delle aquile. Anche il giornalista Filippo Veltri ha suggerito che i prossimi derby si giochino a porte chiuse per evitare incidenti simili. «È necessario che le due città si uniscano e condannino questi atti di violenza», ha affermato, sottolineando la necessità di un’azione congiunta per risolvere il problema.