Gioia Tauro (RC) | Altro passo importante per la transizione ecosostenibile del porto

Un ulteriore passo significativo verso la completa elettrificazione delle banchine e, di conseguenza, verso la transizione eco-sostenibile del porto è stato compiuto. Dopo l’assegnazione dei lavori relativi ai moli denominati “Ro-Ro”, con un investimento di 2 milioni di euro, l’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio ha emesso il bando di gara per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di elettrificazione del lotto I della banchina di Levante dell’infrastruttura.

Questo comprende l’implementazione del sistema noto come “coldironing”, che consente alle navi mercantili e passeggeri di collegarsi alla rete elettrica a terra e di spegnere i motori ausiliari durante le soste in porto. Tale iniziativa si inserisce nella strategia portuale promossa dall’ente, sotto la guida del presidente Andrea Agostinelli, il quale, in conformità con le normative europee, mira a ridurre l’impatto ambientale delle attività portuali. In particolare, l’obiettivo principale dell’implementazione del “coldironing” è di eliminare completamente le emissioni locali durante l’ormeggio, rendendo questa iniziativa particolarmente significativa per i porti che si trovano spesso in contesti urbani.