Palermo | Rider rifiuta consegna al piano: pestato da 20 persone

Un rider di 55 anni è stato vittima di una brutale aggressione a Palermo la sera del 5 luglio. Mentre effettuava una consegna tra le 22 e le 22:30, l’uomo è stato picchiato selvaggiamente da un gruppo di circa 20 persone, riportando ferite che gli sono costate una prognosi di 90 giorni.

L’episodio è avvenuto in piazza Principe di Camporeale. Secondo quanto ricostruito, il rider si sarebbe rifiutato di salire al piano per consegnare l’ordine, come richiesto dal cliente. Questo avrebbe scatenato l’ira del cliente che, uscito di casa, ha iniziato a colpire il rider. Non contento, ha poi chiamato altre persone dal palazzo che si sono accanite contro il malcapitato, picchiandolo con calci e pugni.

“Un’aggressione in piena regola, di una violenza inaudita”, ha commentato Francesco Brugnone, segretario generale Nidil Cgil Palermo. “Il rider ha riportato contusioni, ematomi e ferite in diverse parti del corpo. Fortunatamente indossava il casco, che gli ha probabilmente salvato la vita.”

L’episodio, purtroppo, non è isolato. Ancora una volta, un rider viene aggredito mentre svolge il proprio lavoro. Un’ulteriore conferma dei rischi a cui sono esposti questi lavoratori, spesso costretti a fronteggiare situazioni di pericolo, come furti, rapine e aggressioni.

“La violenza a Palermo è arrivata a livelli insostenibili”, ha aggiunto Brugnone. “Serve un intervento immediato da parte delle forze dell’ordine e del Comune per garantire la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori.”

Il sindacato Nidil Cgil Palermo chiede inoltre l’abolizione della possibilità di consegna al piano, considerata un fattore di rischio per i rider.

L’aggressione è stata denunciata alle forze dell’ordine che stanno indagando per identificare i responsabili.