TikTok rischia anche in UE. Von der Leyen: “Non è escluso che TikTok sia bandito”

TikTok potrebbe affrontare ostacoli non solo in America, ma anche in Europa.

Durante un dibattito a Maastricht per le Elezioni Europee, la presidente uscente della Commissione Europea e candidata del PPE Ursula von der Leyen ha delineato questa possibilità, affermando che non è escluso il divieto di TikTok nell’UE.

Questo commento è seguito alla legge negli Stati Uniti che prevede il divieto della piattaforma se non si separa dalla sua società madre, ByteDance. Von der Leyen ha sottolineato che la Commissione è stata la prima istituzione a vietare l’uso di TikTok nei cellulari dei suoi funzionari.

“Conosciamo la sua pericolosità”, dice la presidente della Commissione Ue uscente, “Non è escluso che TikTok sia bandito”

TikTok ha risposto definendo i timori “infondati” e basati su convinzioni errate, evidenziando un imminente investimento di 12 miliardi di euro nel prossimo decennio nel Progetto Clover, volto a rafforzare ulteriormente la sicurezza dei dati. Ha anche annunciato l’attivazione del suo primo data center in Irlanda e la nomina di esperti leader nella cybersecurity come Ncc Group come fornitori indipendenti per la sicurezza, incaricati di condurre controlli e verifiche autonomi.

Nel frattempo, negli Stati Uniti, in base a una legge approvata dal Congresso e appoggiata dal presidente Joe Biden, TikTok ha 9 mesi di tempo per separarsi da ByteDance per evitare il blocco nel paese. Questo a causa dei timori per la sicurezza nazionale e l’ingerenza potenziale di Pechino nei contenuti mostrati agli utenti americani. Tuttavia, analisti ed esperti del settore ritengono che potrebbero passare diversi anni prima che un possibile divieto entri in vigore, considerando le probabili battaglie legali da parte di ByteDance.