Italia | Botti di Capodanno, 274 feriti: tra questi 64 minori

Nella notte di Capodanno, tra botti, fuochi d’artificio e colpi di pistola, si sono verificati numerosi incidenti e feriti in diverse parti d’Italia. Secondo i dati diffusi dal Dipartimento della pubblica sicurezza, il totale dei feriti è di 274, di cui 12 a causa dell’uso di armi da fuoco e 262 da fuochi d’artificio. Il numero di ricoverati quest’anno è stato di 49, evidenziando un significativo aumento rispetto all’anno precedente, quando si registrarono 180 feriti e 48 ricoveri, con un incremento del 52% rispetto al Capodanno 2023.

Anche il numero di minori feriti è aumentato, passando da 50 l’anno precedente a 64 in quest’ultima celebrazione di Capodanno. La proiezione dei dati sui feriti gravi ha registrato un aumento significativo, con 2 casi di prognosi superiore ai quaranta giorni per ferita d’arma da fuoco, rispetto a un caso dell’anno precedente. Per quanto riguarda i feriti gravi causati dai fuochi d’artificio, si sono verificati 25 casi con prognosi superiore ai quaranta giorni, rispetto ai 10 casi dell’anno precedente.

Tra gli incidenti segnalati, spicca il caso di una donna a Napoli, ferita da un proiettile vagante mentre osservava i fuochi d’artificio dal balcone di casa, e un bambino di 11 anni a Salerno, che ha perso la vista dall’occhio destro a causa di un grave trauma causato da un petardo esploso. Altre vittime includono un ragazzo di 15 anni a Forte dei Marmi, che ha subito l’amputazione di due dita a causa di un petardo, e 16 persone ferite a Roma e provincia, di cui due in gravi condizioni.

Complessivamente, i vigili del fuoco hanno effettuato 703 interventi per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno, leggermente più elevato rispetto all’anno precedente, con la maggioranza degli interventi registrati in Emilia Romagna. La situazione complessiva evidenzia la necessità di attuare misure più rigorose per garantire la sicurezza durante le celebrazioni di Capodanno.