San Costantino Calabro (VV) | In 3000 ai funerali del tredicenne morto a scuola.

Oggi, l’intera comunità di San Costantino Calabro, composta da almeno 3000 persone, ha partecipato ai funerali di Domenico Mazzeo, il giovane di 13 anni tragicamente deceduto a scuola durante un’ora di educazione fisica giovedì scorso.

La cerimonia funebre si è svolta nella Chiesa madre del paese, presieduta dal vescovo Attilio Nostro. Tra i presenti, si sono uniti al dolore il sindaco Nicola Derito e i rappresentanti dei Comuni circostanti.

Nel corso della funzione, il vescovo Nostro ha rivolto un appello ai presenti, esortandoli a “vivere la vita come se fosse sempre il primo giorno”, sottolineando l’importanza di dare valore alle persone vicine e di apprezzarle mentre sono ancora presenti. Ha anche invitato i fedeli a guardarsi dal dubitare di Dio, sottolineando che Egli è l’artefice della vita.

Il sindaco Derito ha espresso il sentimento della comunità, sottolineando la difficoltà di trovare parole in momenti così delicati. Ha dichiarato il lutto cittadino in occasione delle esequie e ordinato la chiusura delle scuole nel territorio comunale.

La cerimonia si è conclusa con toccanti ricordi condivisi dai cuginetti di Domenico, dalla dirigente scolastica, dal parroco e dallo zio del giovane. Mentre il feretro usciva dalla chiesa, un lungo applauso ha accompagnato il momento, e palloncini bianchi sono stati liberati nell’aria in segno di commiato.