Connect with us

Cronaca

Palermo | Rissa tra Detenuti al Malaspina: Agente Penitenziario Aggredito e Ricoverato

Una violenta rissa tra detenuti al carcere Malaspina di Palermo ha portato a un grave episodio di aggressione nei confronti di un agente della polizia penitenziaria. L’incidente è avvenuto il 19 luglio e ha visto un agente colpito con un pugno in faccia mentre cercava di separare due fazioni di detenuti, finendo in ospedale con una prognosi di 30 giorni.

Secondo la denuncia di Paolo La Corte, vicesegretario provinciale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe), lo scontro è scaturito da conflitti tra detenuti palermitani, acuiti dalla recente reclusione di uno degli autori di un omicidio avvenuto in una discoteca. Durante la rissa, i detenuti hanno attaccato anche un altro agente, tentando senza successo di sottrargli le chiavi.

La Corte descrive la situazione come estremamente tesa, con i detenuti che, dopo aver aggredito il poliziotto, hanno continuato a mostrare atteggiamenti violenti fino all’arrivo del comandante e del direttore dell’istituto che sono riusciti a ristabilire l’ordine.

Donato Capece, segretario generale del Sappe, denuncia un “gravissimo attacco allo Stato e a chi lo rappresenta in carcere”. Capece chiede una revisione completa della gestione carceraria, sottolineando che i penitenziari stanno diventando luoghi dove i detenuti si comportano come in un “albergo” piuttosto che in un istituto di pena. Inoltre, fa appello alle autorità politiche regionali e locali per garantire una protezione adeguata agli agenti penitenziari.

Capece esprime anche la solidarietà del Sappe agli agenti coinvolti e sottolinea l’urgenza di contromisure per prevenire la violenza all’interno delle carceri, criticando l’attuale stato delle strutture penitenziarie che, a suo avviso, non favorisce né la sicurezza né il trattamento dei detenuti rispettosi delle regole.

Cronaca

Cagliari | Arrestato 40enne per spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti

Nella notte scorsa, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 40 anni con l’accusa di coltivazione illegale e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Durante un servizio di pattugliamento in via San Benedetto, gli agenti della Squadra Volante hanno fermato l’uomo, residente nell’hinterland cagliaritano, notando il suo comportamento nervoso.

A seguito di un controllo, all’interno dello zaino del sospettato sono stati trovati dieci panetti di hashish, per un totale di circa 1 kg. Successivamente, una perquisizione presso la sua abitazione a Maracalagonis ha portato al ritrovamento di sei piante di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle droghe.

L’uomo è stato arrestato in flagranza e posto agli arresti domiciliari. Stamattina il GIP ha convalidato l’arresto e imposto l’obbligo di dimora.

Continua a leggere

Cronaca

Cremona | Violenza domestica e minacce: Arrestato un Uomo

CC Cremona

Il 16 settembre, a Cremona, un uomo con precedenti penali è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’intervento d’urgenza è stato richiesto da una donna spaventata, che ha segnalato alla centrale operativa dei Carabinieri che il marito la stava aggredendo.

Quando i militari sono giunti sul luogo, hanno trovato l’uomo in evidente stato di ebbrezza, mentre la donna era barricata nella stanza da letto. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’uomo ha continuato a minacciare la moglie, promettendo di far esplodere la casa. Ha cercato di accendere i fornelli della cucina con un accendino, ma è stato prontamente bloccato dai Carabinieri.

La donna è riuscita a mettersi in salvo all’esterno, mentre l’uomo, furioso e distruttivo, ha danneggiato porte e arredi. I militari hanno arrestato l’uomo per prevenire ulteriori danni e per proteggere la propria sicurezza e quella degli altri. La vittima, dopo aver ricevuto assistenza medica al pronto soccorso, ha confermato che il marito aveva già abusato di lei in passato, ma che aveva ricominciato a vivere con lui sperando in un cambiamento.

L’uomo è stato trasferito al carcere di Cremona, accusato di maltrattamenti e lesioni. La situazione rimane sotto stretta osservazione mentre le autorità continuano a gestire il caso e a garantire la protezione della vittima.

Continua a leggere

Cronaca

Latina | Tre stranieri colpiti da DASPO Urbano a Terracina

Questura di Latina

Il Questore di Latina ha recentemente emesso un provvedimento di “DASPO urbano” nei confronti di tre cittadini di origine tunisina coinvolti in una serie di incidenti violenti a Terracina. Questa misura, nota come Divieto di Accesso ai Luoghi di Intrattenimento e Ritrovo (DACUR), si inserisce in un’ampia strategia per contrastare la violenza nelle aree della movida.

L’episodio che ha portato a tale decisione è avvenuto il 26 giugno, quando i tre individui sono stati protagonisti di una violenta rissa davanti a vari esercizi commerciali. Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza hanno mostrato chiaramente comportamenti aggressivi, inclusi calci, pugni e l’uso di una mazza da baseball. L’intervento delle forze dell’ordine, che ha incluso anche un confronto diretto con i sospetti presso il Commissariato di Polizia, ha visto i poliziotti stessi coinvolti in alterchi fisici, riportando ferite durante la colluttazione.

I tre uomini sono stati denunciati per rissa aggravata e lesioni a pubblico ufficiale. Inoltre, per garantire un’adeguata risposta ai comportamenti violenti e preservare l’ordine pubblico, il Questore ha disposto il divieto di accesso per due anni ai locali pubblici, come pub, bar, ristoranti e discoteche situati nel centro di Terracina.

Qualora i destinatari violassero questo divieto, rischiano pene detentive da sei mesi a due anni e multe comprese tra 10.000 e 24.000 euro. Questa misura mira a prevenire ulteriori episodi di violenza e a garantire la sicurezza dei luoghi di ritrovo pubblici nella città.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY