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Cronaca

Catania | Denunciate 3 persone per usura e truffa, sequestrati beni per 200.000 euro

I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare reale disposta dal Giudice per le indagini preliminari, riguardante il sequestro preventivo di beni e disponibilità del valore di circa 195.000 euro.

Le indagini, condotte dalla Procura di Catania e dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catania, hanno portato all’acquisizione di elementi che coinvolgono tre soggetti in vari reati, tra cui usura, esercizio abusivo del credito, ricettazione e trasferimento fraudolento di valori.

Secondo quanto emerso, il rappresentante legale di una società operante nel settore della somministrazione di alimenti e bevande avrebbe erogato prestiti a tassi usurai a diversi individui in difficoltà finanziaria dal 2010. I prestiti, di piccola entità, variavano tra i 500 e i 1000 euro, con interessi mensili tra il 40% e il 160%.

Inoltre, l’indagato avrebbe trasferito beni a familiari per eludere possibili misure di sequestro o confisca. Durante perquisizioni domiciliari, sono stati sequestrati monili, gioielli e denaro contante per un valore stimato di circa 160.000 euro e 45.000 euro rispettivamente.

Il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catania ha ritenuto sussistente un grave quadro indiziario per reati di ricettazione e trasferimento fraudolento di valori, disponendo il sequestro dei beni trovati durante le perquisizioni.

Questa attività dei Finanzieri si inserisce nelle azioni della Procura di Catania e della Guardia di Finanza contro la criminalità economica e finanziaria, inclusa l’usura, che sfrutta la vulnerabilità economica per guadagni illeciti, tutelando così la legalità economica e la concorrenza leale.

Cronaca

Grottaferrata (RM) | Arrestato un giovane per maltrattamenti e tentata estorsione nei confronti del padre anziano

CC Grottaferrata

Un drammatico episodio si è verificato a Grottaferrata, dove un uomo di 32 anni è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di maltrattamenti familiari e tentata estorsione. L’intervento delle forze dell’ordine è stato sollecitato da una chiamata al 112, che ha segnalato una violenta aggressione avvenuta in un’abitazione.

Secondo quanto riportato, il giovane avrebbe aggredito il padre, un anziano, dopo che quest’ultimo si era rifiutato di dargli denaro per acquistare sostanze stupefacenti. L’anziano ha riferito di aver subito in passato altre violenze da parte del figlio, senza però mai denunciarle. A seguito dell’aggressione, il padre è stato medicato presso l’ospedale di Frascati, dove gli sono state riscontrate contusioni con una prognosi di sette giorni.

Il 32enne, privo di occupazione e con precedenti penali, è stato arrestato e trasferito nel carcere di Velletri. Il Tribunale ha successivamente convalidato l’arresto, ma si sottolinea che l’indagato rimane presunto innocente fino a prova contraria. Questo episodio mette in luce un grave problema di violenza domestica, che merita attenzione e intervento.

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Cronaca

Firenze | Incendio di un’auto: intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco

VVF Firenze

Nella prima mattinata di oggi, i Vigili del Fuoco di Firenze sono stati chiamati per domare un incendio che ha interessato un’autovettura parcheggiata in Via del Giglio. L’intervento, avvenuto intorno alle 5:25, ha permesso di spegnere rapidamente le fiamme, evitando il propagarsi del rogo ad altri veicoli o strutture circostanti. Fortunatamente, non ci sono stati feriti, e sul posto è intervenuta anche la Polizia di Stato per gestire la situazione. I dettagli sull’origine dell’incendio sono ancora in fase di accertamento.

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Cronaca

Bolzano | Lite per un parcheggio: intervento della Polizia in Via Napoli

Questura di Bolzano

Nella serata di ieri, un episodio di violenza è stato segnalato al numero di emergenza “112NUE” in via Napoli. Un uomo ha contattato la polizia dopo essere stato aggredito, scaturita da una lite legata a un veicolo mal parcheggiato che bloccava il passaggio.

Le pattuglie della Polizia di Stato sono arrivate prontamente sul posto, dove il richiedente ha raccontato di aver fatto una battuta polemica a un passeggero del furgone. La situazione è rapidamente degenerata: il passeggero è sceso dal veicolo e ha iniziato a colpire l’uomo con calci e pugni. Nel frattempo, il conducente del furgone, accortosi della situazione, ha cercato di allontanare l’aggressore e ha fatto ritorno con il veicolo.

Grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla vittima, le forze dell’ordine hanno avviato una rapida ricerca nella zona, riuscendo a fermare il furgone poco dopo. A bordo era presente solo il conducente, che ha dichiarato di essere impiegato in un’azienda di consegne e non ha fornito ulteriori informazioni sull’episodio.

Gli agenti hanno successivamente identificato e denunciato l’aggressore all’Autorità Giudiziaria. La vittima, nel frattempo, ha ricevuto le cure necessarie sul posto. L’accaduto evidenzia come situazioni quotidiane possano degenerare in atti di violenza, richiamando l’attenzione sull’importanza della

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