Connect with us

Cronaca

Albairate (MI) | Commando assalta ditta nella notte: chiodi in strada e camion ariete.

Un’azione criminale notturna ha preso di mira un magazzino a Albairate, nel Milanese, con l’obiettivo di rubare preziose merci. I malviventi, almeno una quindicina, mascherati e armati, hanno orchestrato un piano sofisticato per compiere il colpo.

L’attacco è avvenuto verso le 4 del mattino tra venerdì e sabato. Prima di entrare in azione, hanno bloccato l’accesso alla zona con auto e furgoni danneggiati e hanno seminato chiodi a tre punte sull’asfalto per ritardare l’arrivo delle forze dell’ordine. Poi, utilizzando un mezzo pesante come ariete, hanno sfondato il cancello e la saracinesca del capannone appartenente alla società “Kerry Logistics”, specializzata in logistica e spedizioni.

Una volta dentro, il commando ha rapidamente caricato il bottino su vari veicoli e si è dileguato senza lasciare tracce. Si stima che il valore della merce rubata sia molto elevato, con una predominanza di telefoni cellulari. I carabinieri sono intervenuti dopo l’allarme, liberando la strada dagli ostacoli e cercando indizi utili per identificare i membri della banda.

Alcuni dettagli dell’assalto, come l’uso del camion come ariete e la disseminazione di chiodi, richiamano alla memoria furti simili avvenuti in passato nella stessa area. A novembre 2023, ad esempio, una ditta a Settala aveva subito il furto di materiale tecnologico del valore di oltre un milione di euro. In un’altra occasione, a giugno dello stesso anno, una banda era stata sorpresa durante un raid in un’azienda a Cambiago, ma era riuscita a fuggire dopo uno scontro armato con una guardia giurata.

Cronaca

Ravenna | Arrestato 52enne per minacce e resistenza a pubblico ufficiale in ospedale

Nella serata di venerdì, un uomo di 52 anni è stato arrestato dalle Volanti della Polizia di Stato per violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, era stato trasportato all’ospedale locale dal 118 per un consulto medico a causa del suo stato di agitazione.

All’interno della struttura sanitaria, l’uomo ha iniziato a minacciare verbalmente un’infermiera, provocando l’intervento di una guardia giurata. Nonostante l’uso di spray al peperoncino per cercare di fermarlo, l’uomo ha continuato ad agitarsi e ha ingaggiato una colluttazione con la guardia.

Quando la Polizia è intervenuta, il 52enne ha opposto ulteriore resistenza, strattonando violentemente uno degli agenti. L’uomo è stato infine immobilizzato e arrestato.

Il mattino successivo si è svolto il giudizio direttissimo, durante il quale l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere. Inoltre, la Divisione Anticrimine ha notificato all’uomo un provvedimento di foglio di via obbligatorio dal comune, vietandogli il ritorno sul territorio.

Continua a leggere

Campania

Napoli | Esplosione a Saviano: crolla palazzina, due bambini perdono la vita

Facebook

Una violenta esplosione, attribuita a una fuga di gas GPL, ha provocato il crollo di una palazzina di due piani a Saviano, nella provincia di Napoli. Il disastro sembra essersi originato al piano superiore, dove viveva una persona anziana.

Al piano terra si trovava una famiglia composta da cinque membri. Tra le macerie, i soccorritori hanno tratto in salvo il padre e uno dei tre figli, un bambino di 2 anni. Purtroppo, gli altri due bambini, di 6 e 4 anni, sono deceduti nel crollo. I vigili del fuoco continuano le ricerche per recuperare la madre e l’anziana, ancora intrappolate sotto i detriti. L’incidente è avvenuto alle 8 di domenica in Via Tappia, e sul luogo sono intervenute anche le squadre specializzate in soccorso tra le macerie.

Continua a leggere

Campania

Napoli | Arrestato 52enne per estorsione aggravata dal metodo mafioso

Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli hanno arrestato un uomo di 52 anni, destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica. Il provvedimento, datato 11 settembre, impone all’individuo di espiare una pena di 8 anni di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso, reato commesso a Napoli nel 2006.

Grazie a una precedente attività investigativa, gli agenti sono riusciti a rintracciare l’uomo in un’abitazione dove si trovava senza essere né residente né domiciliato. Le indagini proseguono per monitorare eventuali sviluppi legati alla sua rete di contatti.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY