Nella giornata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese hanno arrestato quattro donne coinvolte in un furto di cosmetici in un negozio di Alife, per un valore totale di oltre mille euro. Le indagini erano in corso da circa due mesi, dopo che due delle donne erano state già identificate in un precedente furto.

L’episodio è avvenuto intorno alle 16:20, quando il proprietario del negozio, riconoscendo le ladre, ha immediatamente contattato le forze dell’ordine. All’arrivo dei carabinieri, le donne erano già uscite dal negozio con un carrello della spesa pieno di merce, mentre le loro complici tenevano aperti i tornelli d’uscita.

Nel tentativo di evitare il controllo, una delle donne ha aggredito un bambino, scambiando il cellulare in mano del piccolo per una videocamera, mentre un’altra ha cercato di nascondere la merce ribaltando il carrello. Grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, le quattro donne sono state bloccate e condotte in caserma.

La successiva analisi delle telecamere di sicurezza ha confermato che le ladre avevano effettivamente lasciato il negozio senza pagare. La merce, recuperata, è stata restituita al negozio. Le donne, di età compresa tra i 22 e i 44 anni, tutte residenti a Mondragone, saranno giudicate con rito direttissimo questa mattina.

In un’operazione recente, la Guardia di Finanza di Benevento ha sequestrato oltre 60 grammi di sostanze stupefacenti, tra cui hashish e marijuana, durante una serie di controlli mirati nel centro storico della città. L’azione, condotta con il supporto delle unità cinofile di Napoli, ha portato alla perquisizione di un’abitazione da cui proveniva un sospetto viavai di persone. All’interno dell’appartamento, sono stati trovati droga e denaro contante, ritenuto possibile provento dell’attività illecita. Il proprietario, un giovane di 25 anni, è stato denunciato per spaccio.

Nel corso dell’operazione, le forze dell’ordine hanno inoltre fermato diversi giovani nel centro storico, tra cui un ventenne di Benevento e un diciottenne egiziano, trovati in possesso di 10 grammi di hashish. Entrambi sono stati segnalati all’autorità competente.

Questa attività conferma il costante impegno della Guardia di Finanza nel contrastare i traffici illeciti e tutelare la sicurezza pubblica.

Un triste episodio di bullismo scuote la provincia di Caserta, dove tre giovani, di età compresa tra i 12 e i 14 anni, sono stati ammoniti dalla Questura locale per aver maltrattato un compagno di classe autistico. Il ragazzo, di soli 13 anni, ha subito per un lungo periodo atti di violenza verbale e fisica, con insulti e aggressioni ripetuti che hanno reso necessaria una segnalazione da parte dei genitori.

Le indagini, condotte dalla Divisione Anticrimine della Polizia di Stato, hanno evidenziato che questi atti di bullismo sarebbero andati avanti per oltre un anno scolastico, causando gravi danni emotivi e psicologici alla vittima. Il ragazzo ha dovuto fare ricorso a cure mediche, incluso un trattamento farmacologico antidepressivo, per affrontare le conseguenze di questa terribile esperienza.

Il questore di Caserta, Andrea Grassi, ha emesso i provvedimenti di ammonimento nei confronti dei giovani responsabili, un segnale importante per contrastare il fenomeno del bullismo che continua a colpire in modo devastante le vittime più vulnerabili. Questo caso sottolinea ancora una volta l’importanza di interventi tempestivi e di una maggiore sensibilizzazione all’interno delle scuole.