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Inzaghi “In A tante squadre forti. Thuram? Spero rientri presto”

E’ stato Simone Inzaghi il grande protagonista del Premio Manlio Scopigno. Al Salone d’Onore del Coni, a Roma, è andata in scena la cerimonia di consegna del riconoscimento dedicato all’allenatore che guidò il Cagliari alla conquista dello scudetto del 1970. Il tecnico dell’Inter ha trionfato come miglior allenatore della Serie A 2023/24. “La nostra rosa è all’altezza per competere su ogni fronte, poi abbiamo una società forte con dirigenti capaci – le dichiarazioni a margine di Inzaghi -.

Ci sono tante squadre che si sono rinforzate e vorranno contendere all’Inter il campionato. La pressione ce l’abbiamo tutti. Le prime sette giornate ci hanno dimostrato che tutte le gare sono insidiose, cercheremo di fare del nostro meglio”. Dominanti la scorsa stagione, tanto da aver chiuso il campionato al primo posto con 19 punti di vantaggio sul Milan secondo classificato (titolo nazionale numero 20 che è valso la seconda stella sulla maglia), i nerazzurri hanno raccolto in questo inizio di stagione 14 punti in 7 giornate di Serie A e si trovano al momento a due lunghezze dal Napoli capolista.

In Champions League, invece, l’Inter ha pareggiato a Manchester 0-0 contro il City e ha poi spazzato via la Stella Rossa a San Siro con un perentorio 4-0. “Vincere è sempre difficile, ma lo è ancora di più confermarsi. Noi ci stiamo attrezzando e stiamo lavorando bene” ha aggiunto Inzaghi. Senza sbilanciarsi troppo, il tecnico piacentino ha risposto anche alla domanda sulle condizioni di Marcus Thuram, uscito malconcio dalla sfida vinta 3-2 contro il Torino (in cui ha realizzato una tripletta) a causa della brutta entrata sulla caviglia destra che è costata l’espulsione a Guillermo Maripàn.

Gli esami strumentali hanno escluso lesioni. “Un pò di apprensione c’è – ha detto Inzaghi -, ma sembra che Marcus stia meglio”. In chiusura una riflessione sulla classe arbitrale, ancora una volta sotto la lente di ingrandimento di tifosi e addetti ai lavori dopo una giornata di Serie A ricca di polemiche ed episodi dubbi: “Gli arbitri? Dobbiamo tutti quanti aiutarli, tanti episodi non sono semplici da giudicare”.
– foto Ipa Agency –

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Le Nitto ATP Finals 2024: Gran Opening Show con Marco Mengoni, Blanco e Madame

Torino si prepara a un evento straordinario il 8 novembre, quando le Nitto ATP Finals prenderanno il via con un Gran Opening Show che promette di unire sport e musica in un’atmosfera unica.

L’Inalpi Arena di Torino diventerà il palcoscenico di un’inaugurazione senza precedenti, con l’attesissimo spettacolo che avrà inizio alle 21. Tre stelle della musica italiana si esibiranno sul palco: Marco Mengoni, Blanco e Madame. Questi artisti, conosciuti per il loro talento e il loro successo, garantiranno una serata indimenticabile per tutti gli appassionati.

A condurre la serata sarà Alessandro Cattelan, figura di spicco nel panorama televisivo italiano, che guiderà il pubblico attraverso le performance e l’emozione dell’evento. La parte musicale dell’inaugurazione sarà arricchita dalle creazioni di Zef&Marz, noti produttori di successi.

Il Gran Opening Show non sarà solo un’anteprima delle Nitto ATP Finals, ma rappresenterà anche una celebrazione della musica italiana, con Mengoni, Blanco e Madame pronti a incantare il pubblico con le loro canzoni più celebri. Questo evento darà il via ufficiale al torneo, che vedrà la partecipazione dei migliori otto giocatori di tennis del mondo, creando un legame speciale tra la musica e il tennis.

Organizzato dalla Federazione Italiana Tennis e Padel in collaborazione con l’ATP, l’evento di Torino si appresta a chiudere in bellezza la stagione sportiva 2024. Con l’unione di sport e intrattenimento, gli spettatori possono aspettarsi una serata di emozioni forti e grandi performance.

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Italiani in campo al Rolex Shanghai Masters: Cobolli sfida Djokovic, Vavassori e Bolelli in azione

Martedì 8 ottobre si preannuncia una giornata emozionante per il tennis italiano al Rolex Shanghai Masters. Flavio Cobolli avrà l’opportunità di affrontare il leggendario Novak Djokovic sul campo centrale, un match che rappresenta un sogno per il giovane tennista. Cobolli, dopo aver superato Wawrinka, mira a diventare il settimo italiano nella storia a sconfiggere il serbo, che ha avuto un dominio impressionante contro gli italiani in carriera. Il match è fissato per le 12.30 ora italiana, un momento cruciale per la sua carriera.

Oltre a Cobolli, anche Simone Bolelli e Andrea Vavassori saranno impegnati in campo, cercando di conquistare la vittoria nel loro incontro di doppio contro la coppia ceca Machac e il padrone di casa Zhang. Questo match è programmato per le 9.30, in un’atmosfera carica di aspettative e tensione. Il successo dei tre atleti azzurri potrebbe rappresentare un importante passo avanti nel torneo, anche se le condizioni meteorologiche rimangono un’incognita.

I fan possono seguire tutti gli incontri in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW, pronti a tifare per i nostri giocatori in questa competizione di alto livello.

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Spalletti esalta la gioventù azzurra: “Maldini e Pisilli, talenti da valorizzare”

Luciano Spalletti, commissario tecnico della nazionale italiana, ha espresso parole di grande apprezzamento per i giovani talenti convocati in vista delle prossime sfide di Nations League. Tra questi, spicca il nome di Daniel Maldini, attaccante del Monza, che per la prima volta avrà l’opportunità di indossare la maglia azzurra. Spalletti ha sottolineato l’importanza di avere in squadra giocatori con caratteristiche come quelle di Maldini, descrivendolo come un calciatore dotato di fisico, corsa e qualità, capace di fare la differenza in campo.

Il tecnico ha anche manifestato interesse nel dialogare con il giovane attaccante per stimolarlo a esprimere il suo potenziale e migliorare la sua continuità di prestazione.

In aggiunta, Spalletti ha elogiato il centrocampista della Roma, Niccolò Pisilli, definendolo un giocatore completo e con grande energia, meritevole della convocazione.

Affrontando anche il tema degli infortuni, il ct ha ribadito che le squadre devono essere attrezzate per affrontare un calendario fittissimo, senza giustificazioni. Infine, ha toccato la questione dei rigori e della gestione arbitrale, sottolineando l’importanza di un gioco fluido e di una certa continuità nel gioco, lasciando spazio a un confronto leale tra le squadre in campo.

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