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Cronaca

San Vito lo Capo (TP) | Madre finisce in ospedale dopo aver mangiato biscotti contenenti droga preparati dal figlio

Un episodio singolare e preoccupante si è verificato in Sicilia, dove una donna è stata ricoverata dopo aver ingerito dei biscotti preparati dal figlio 17enne. Il giovane aveva utilizzato sostanze stupefacenti nella preparazione dei dolci, ignaro che la madre li avrebbe mangiati. Dopo aver consumato i biscotti, la donna ha avvertito forti dolori ed è stata portata d’urgenza all’ospedale Sant’Antonio di Trapani.

I Carabinieri di San Vito lo Capo, intervenuti in seguito all’incidente, hanno perquisito l’abitazione del giovane, trovando un ingente quantitativo di droga: 750 grammi di hashish, 40 dosi di ketamina e 220 grammi di marijuana, insieme a diversi “biscotti stupefacenti” già pronti. Il 17enne è stato arrestato per spaccio di droga, ma all’udienza è stata disposta per lui una misura di recupero in una comunità terapeutica.

Cronaca

Livorno | Sequestrati filtri e cartine venduti illegalmente: scatta la multa per un minimarket del centro

GdF Livorno

Nel cuore di Livorno, la Guardia di Finanza ha scoperto un minimarket che vendeva filtri e cartine per sigarette senza la necessaria autorizzazione dei Monopoli di Stato. L’operazione, condotta nell’ambito dei controlli a tutela della legalità economica, ha portato al sequestro amministrativo di oltre 1.000 filtri e circa 17.000 cartine. Il titolare dell’attività è stato multato e rischia una sanzione che potrebbe superare i 3.300 euro. L’intervento rientra negli sforzi per garantire una concorrenza leale e il rispetto delle regole del mercato.

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Cronaca

Bari | Bilancio delle operazioni estive 2024 della Guardia di Finanza

GdF Bari

Il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari ha concluso con successo la sua intensa attività estiva, con un bilancio che riflette l’importante impegno profuso lungo la costa pugliese e la provincia di Matera. Tra giugno e settembre 2024, i finanzieri hanno svolto oltre 1.000 controlli, verificando la posizione di oltre 3.300 persone e sanzionandone 800 per violazioni amministrative e, in alcuni casi, anche penali.

Un’attenzione particolare è stata riservata alle concessioni demaniali, con interventi mirati alla rimozione di strutture abusive sulle spiagge, per garantire il rispetto delle regole e tutelare il demanio pubblico. Sono stati sequestrati oltre 1.000 metri quadri di territorio destinato illegalmente ad uso privato e inflitte sanzioni per un totale di 800.000 euro.

Nella lotta al lavoro nero e irregolare, le ispezioni presso le strutture turistiche hanno portato all’individuazione di 27 lavoratori non dichiarati e 33 irregolari, con la conseguente segnalazione di 44 datori di lavoro. Al contempo, sono stati rafforzati i controlli sui natanti, specialmente su acquascooter e moto d’acqua, con il sequestro di diversi mezzi e la denuncia di conducenti non in regola.

L’attività ha incluso anche verifiche nel settore del lusso, in particolare sugli yacht, per prevenire fenomeni di riciclaggio e abusi fiscali. Sono state controllate 212 imbarcazioni di lusso. Nel contrasto alla pesca illegale, sono stati sequestrati oltre 8.000 kg di prodotti ittici non conformi, con sanzioni che hanno superato i 35.000 euro.

Sul fronte della sicurezza in mare e del contrasto all’immigrazione irregolare, il Reparto ha condotto operazioni di soccorso, salvando 294 persone, e ha sequestrato tre imbarcazioni utilizzate per traffici illeciti. In aggiunta, grazie alla collaborazione con la Sezione Aerea e l’uso di tecnologie avanzate, sono state scoperte e smantellate piantagioni di stupefacenti, con il sequestro di 11.000 piante di marijuana.

Il Reparto Operativo Aeronavale di Bari conferma così il suo ruolo cruciale nella protezione del territorio, rafforzando la sicurezza e il rispetto della legalità lungo le coste e le acque del Sud Italia.

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Campania

Caserta | Ragazzo autistico di 13 anni vittima di bullismo: ammoniti tre minorenni

Un triste episodio di bullismo scuote la provincia di Caserta, dove tre giovani, di età compresa tra i 12 e i 14 anni, sono stati ammoniti dalla Questura locale per aver maltrattato un compagno di classe autistico. Il ragazzo, di soli 13 anni, ha subito per un lungo periodo atti di violenza verbale e fisica, con insulti e aggressioni ripetuti che hanno reso necessaria una segnalazione da parte dei genitori.

Le indagini, condotte dalla Divisione Anticrimine della Polizia di Stato, hanno evidenziato che questi atti di bullismo sarebbero andati avanti per oltre un anno scolastico, causando gravi danni emotivi e psicologici alla vittima. Il ragazzo ha dovuto fare ricorso a cure mediche, incluso un trattamento farmacologico antidepressivo, per affrontare le conseguenze di questa terribile esperienza.

Il questore di Caserta, Andrea Grassi, ha emesso i provvedimenti di ammonimento nei confronti dei giovani responsabili, un segnale importante per contrastare il fenomeno del bullismo che continua a colpire in modo devastante le vittime più vulnerabili. Questo caso sottolinea ancora una volta l’importanza di interventi tempestivi e di una maggiore sensibilizzazione all’interno delle scuole.

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