Un ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale, del peso di 113 chili, è stato neutralizzato in contrada Freschia, vicino Regalbuto, nella provincia di Enna. L’intervento si è reso necessario a causa del pessimo stato di conservazione della bomba, contenente 54 chili di esplosivo. Per garantire la sicurezza, l’area circostante è stata evacuata entro un raggio di 360 metri.

Le operazioni sono state dirette dalla Prefettura di Enna e svolte dal nucleo artificieri dell’esercito italiano, con il supporto delle forze di polizia. Il quarto reggimento genio guastatori di Palermo ha predisposto le misure di sicurezza, inclusa la costruzione di una camera di espansione per contenere l’esplosione. La Polizia di Stato ha coordinato l’operazione dal campo-base allestito nel comune di Regalbuto, con sei posti di blocco per limitare l’accesso all’area interessata.

La neutralizzazione della bomba è avvenuta sul posto con l’ausilio di sistemi robotizzati, e successivamente l’ordigno è stato trasferito in una cava ad Agira per la bonifica finale. L’intervento si inserisce nel più ampio contesto di bonifica degli ordigni bellici in Sicilia, che nel 2024 ha visto la rimozione di oltre 300 residuati.

Il Comune di San Ferdinando ha recentemente rinnovato la sua Giunta comunale, con l’obiettivo di dare nuova spinta all’azione amministrativa in corso dal 2022. Il Sindaco Gianluca Gaetano ha annunciato una squadra rivisitata, includendo nuove figure provenienti dal Consiglio comunale. Il cambiamento mira a potenziare l’impegno verso il benessere della comunità, valorizzando le competenze già presenti e rafforzando la coesione politica.

La nuova Giunta vede l’ingresso di Antonio Gaudioso per i lavori pubblici e l’urbanistica, Vincenzo Stilo per il commercio e lo spettacolo, e Domenico Rizzo con un nuovo focus sulla transizione ecologica. Antonio Di Tommaso si occuperà di istruzione e politiche sociali. Questo rinnovamento non è stato privo di dissensi: il consigliere Salvatore Costa ha infatti espresso disappunto uscendo dal gruppo di maggioranza.

Nonostante questa divergenza, il Sindaco ha ribadito l’importanza di mantenere l’obiettivo comune: continuare a garantire crescita e sviluppo per il territorio, con un impegno fondato sui valori di trasparenza e collaborazione.

Il celebre divulgatore scientifico Alberto Angela ha ricevuto una laurea honoris causa in Scienze Forestali e Ambientali dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria, inaugurando così l’anno accademico 2024-25. Presente alla cerimonia, l’On. Francesco Cannizzaro ha sottolineato l’importanza del Mediterraneo, definendolo un “crocevia di equilibri internazionali”. Il parlamentare ha lodato la scelta dell’Ateneo di porre l’accento su questo tema strategico, rimarcando il ruolo centrale della regione nelle dinamiche tra Europa, Africa e Asia.

Durante la lectio magistralis, Angela ha parlato del Mediterraneo come un “grande cortile” di incontro tra culture diverse, evocando una visione di cooperazione e crescita condivisa. Cannizzaro ha aggiunto che il Mediterraneo deve essere il cuore dello sviluppo sostenibile, citando i successi regionali come l’apertura della sede SNA e il master universitario ONE HEALTH, progetti incentrati su sfide globali come la migrazione e la sostenibilità.

Con la partecipazione di figure istituzionali e studentesche, l’evento ha messo in luce non solo l’eredità storica della regione, ma anche la sua importanza futura, in linea con la visione inclusiva e scientifica proposta da Alberto Angela.