Un’importante operazione delle forze dell’ordine ha portato alla scoperta di una piantagione di canapa indiana nel Comune di Benestare, in provincia di Reggio Calabria. Oltre 500 piante, con infiorescenze alte tra i 60 e gli 80 centimetri, sono state trovate nascoste in un fondo agricolo, evidenziando l’esistenza di attività illecite legate al traffico di sostanze stupefacenti.

L’intervento è stato effettuato dai carabinieri della Compagnia di Locri, in collaborazione con l’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia e lo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria. Grazie a un attento monitoraggio aereo e a pattugliamenti mirati, le forze dell’ordine sono riuscite a localizzare e distruggere la piantagione, arrestando un individuo sorpreso mentre si occupava della coltivazione.

La particolare conformazione del territorio calabrese, caratterizzato da zone montuose e difficilmente accessibili, ha storicamente favorito lo sviluppo di coltivazioni illegali e la formazione di gruppi criminali dediti alla produzione e distribuzione di droghe. Durante l’operazione, sono stati distrutti anche gli strumenti utilizzati per la coltivazione, compreso un impianto di irrigazione.

Questa scoperta si inserisce in un contesto più ampio di operazioni anti-droga condotte in tutta la provincia, un’area che rappresenta un punto strategico nel traffico internazionale di stupefacenti. Le indagini sono attualmente in fase preliminare, e per l’individuo arrestato si applica la presunzione di innocenza fino a una condanna definitiva.

Le autorità italiane, attraverso un’operazione congiunta tra la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), hanno portato a termine un importante sequestro di cocaina presso il Porto di Gioia Tauro. L’operazione, frutto di un attento monitoraggio delle merci in transito, ha permesso di intercettare e confiscare ben 280 chilogrammi di cocaina purissima.

L’individuazione del carico è avvenuta grazie a un accurato controllo di alcuni container sospetti, all’interno dei quali si nascondeva l’ingente quantitativo di droga. Secondo le stime, se la cocaina fosse giunta sul mercato, avrebbe garantito profitti per oltre 40 milioni di euro alle organizzazioni criminali coinvolte. L’operazione ha inflitto un duro colpo ai gruppi malavitosi che avrebbero beneficiato del traffico illegale.

Il successo dell’operazione è stato reso possibile grazie all’utilizzo di sofisticate tecnologie di scansione e alla collaborazione delle unità cinofile, impiegate per rafforzare i controlli portuali. Il porto di Gioia Tauro si conferma uno dei principali snodi per il traffico internazionale di droga, ma l’intenso lavoro di contrasto delle forze dell’ordine, coordinato dalla magistratura, continua a garantire importanti risultati nella lotta contro il narcotraffico. Questo intervento rappresenta un ulteriore passo avanti nella difesa della sicurezza e della legalità sia a livello nazionale che europeo.

Un uomo è stato salvato grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri e della Polizia di Stato di Lamezia Terme, dopo aver tentato di togliersi la vita impiccandosi al cancello della sua abitazione. L’incidente è avvenuto la sera del 6 ottobre, quando le Forze dell’Ordine sono state allertate per un caso di emergenza in una zona difficile da raggiungere.

Secondo quanto riportato dal Sindacato UNARMA, i militari sono giunti prontamente sul posto e hanno trovato l’uomo privo di sensi. Grazie all’uso di tecniche di primo soccorso, sono riusciti a stabilizzarlo in attesa dell’arrivo dei sanitari, che sono stati scortati sul luogo dell’incidente.

Daniele Ciambrone, vice Segretario Generale regionale del Sindacato UNARMA, ha elogiato l’operato dei Carabinieri, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le diverse Forze dell’Ordine nel garantire la sicurezza e l’ordine pubblico. Ciambrone ha anche espresso la necessità di riconoscere e premiare i militari per la loro professionalità e prontezza di azione in situazioni così critiche.

Questo episodio mette in luce non solo il coraggio degli operatori di polizia, ma anche l’importanza di una sinergia efficace in situazioni di emergenza, fondamentale per affrontare e risolvere casi di crisi come quello accaduto a Lamezia Terme.