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U.21, Palestra “Bella emozione, non vedevo l’ora”

Manca sempre meno al grande appuntamento per la Nazionale Italiana Under 21 che, nella sfida contro l’Irlanda in programma martedì 15 ottobre alle 18:30 allo stadio Nereo Rocco di Trieste, avrà la possibilità di staccare il pass per gli Europei 2025 di categoria. La certezza aritmetica, però, potrebbe arrivare già nella serata di venerdì 11 ottobre, qualora la Norvegia, ormai fuori dalla lotta per il primo posto in classifica nel girone A, riuscisse a battere l’Irlanda. Gli azzurrini, prima di dedicarsi completamente alla gara di martedì, dovranno affrontare prima un’amichevole contro il Livorno, in calendario giovedì 10 ottobre alle 15:00.

Il commissario tecnico Carmine Nunziata punta molto sui più giovani e, tra i volti nuovi, c’è il giovane Marco Palestra, che è intervenuto in conferenza stampa: “E’ stata una bella emozione, essere in Under 21 significa tanto. Lo prendo come un punto di partenza, un primo step per andare sempre a migliorare. Spero che ci possano essere sempre soddisfazioni in Nazionale. Quando l’ho saputo sono stato super contento, non vedevo l’ora di arrivare qui. Ho visto un gruppo molto unito e forte, sono tutti ragazzi umili e che hanno voglia di migliorarsi. Tra le persone che mi hanno aiutato ci sono Bonfanti, Sassi ed Esposito, gli altri li sto conoscendo e sono contento. Mi fanno sentire parte di questo gruppo”.

Il difensore dell’Atalanta potrebbe avere spazio giovedì in amichevole, ma il focus è completamente rivolto alla sfida contro l’Irlanda di martedì: “Siamo molto concentrati fin da quando siamo arrivati, è una partita decisiva. Ci stiamo allenando bene, il mister ci chiede di andare forte. Se ti alleni bene, fai bene anche in campo”.
Palestra ha poi commentato il suo impatto con la prima squadra e le prospettive con la maglia dell’Atalanta: “Ci sono grandi differenze tra Under 23 e prima squadra, come l’intensità delle partite e gli aspetti di livello fisico. Il fatto di essere sempre in casa ti permette di essere valorizzato. Esordire con il Real Madrid non è da tutti, non succede tutti i giorni. Sono molto contento di essere rimasto all’Atalanta, cercherò di avere il mio spazio e di giocarmi le mie carte, anche se non sarà semplice”, ha spiegato il difensore.
– foto Ipa Agency –

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