Connect with us

Cronaca

Alessandria | Scoperta discarica abusiva di rifiuti special: aree sotto sequestro

GdF Alessandria

Nel Tortonese, la Guardia di Finanza ha recentemente portato alla luce un’importante operazione di tutela ambientale, scoprendo due aree, per un totale di 6.000 metri quadri, utilizzate illegalmente come discariche di rifiuti speciali e pericolosi. I siti, uno dei quali adiacente al torrente Scrivia e l’altro situato a Carbonara Scrivia, contenevano materiali altamente dannosi come amianto, pneumatici, carcasse di auto e rifiuti edili. Il degrado avanzato dei rifiuti ha sollevato preoccupazioni per la salute pubblica, spingendo le autorità a intervenire prontamente.

Le aree sono state immediatamente sequestrate, mentre cinque persone sono state denunciate. Le indagini hanno rivelato che i responsabili appartenevano a una ditta edile locale, la quale, anziché smaltire i rifiuti derivanti da lavori di ristrutturazione secondo le normative vigenti, li abbandonava nei terreni sequestrati. Un dipendente dell’azienda è stato colto in flagrante durante il trasporto dei rifiuti.

In collaborazione con le autorità giudiziarie e l’ARPA, sono stati avviati campionamenti per verificare il livello di contaminazione del suolo e la pericolosità dei materiali. Questa procedura sarà determinante per avviare la bonifica delle aree. Inoltre, verrà recuperata l’ecotassa, un’imposta applicata anche nei casi di discariche abusive.

L’operazione dimostra l’impegno costante delle Fiamme Gialle nella lotta contro i crimini ambientali e nella protezione della salute e sicurezza dei cittadini. Tuttavia, è importante ricordare che le indagini sono ancora in corso e la responsabilità degli indagati sarà accertata solo con sentenza definitiva.

Calabria

Crotone | Indagini su poliziotto che ha ucciso Francesco Chimirri in una colluttazione

A Crotone, un viceispettore di polizia è attualmente indagato per omicidio dopo l’uccisione di Francesco Chimirri, un 44enne, avvenuta lunedì scorso. Il procuratore della Repubblica, Giuseppe Capoccia, ha annunciato che le indagini non si limiteranno solo all’agente coinvolto, ma si estenderanno anche a tutte le persone presenti durante l’episodio, comprese quelle che hanno aggredito il poliziotto.

Secondo quanto emerso, Chimirri era a bordo di un’auto con un’altra persona quando l’agente, in borghese ma rapidamente identificatosi, è intervenuto. La situazione è degenerata in una violenta colluttazione in cui il poliziotto ha sparato tre colpi, colpendo mortalmente il 44enne. Durante l’incidente, il figlio di Chimirri, presente sul posto e testimone della scena, ha cercato di vendicare la morte del padre raccogliendo la pistola caduta dal poliziotto, ma senza riuscire a sparare.

Le autorità stanno ora approfondendo i dettagli di quanto accaduto e le dinamiche dell’evento, cercando di chiarire il coinvolgimento di tutte le persone presenti e le circostanze che hanno portato a questa tragica fatalità.

Continua a leggere

Cronaca

Brescia | Violenza sessuale e tentato omicidio: marocchino 16enne arrestato

Un ragazzo di 16 anni, di origine marocchina, è stato arrestato dalla Polizia di Brescia per una serie di reati gravi, tra cui tentato omicidio e rapina aggravata. Attualmente, il giovane si trova nel carcere minorile Beccaria di Milano. Gli eventi che hanno portato all’arresto si sono verificati durante l’estate scorsa nella provincia di Brescia.

Le indagini hanno rivelato che il 5 luglio il giovane, insieme a un complice, avrebbe assalito un uomo, sottraendogli un telefono cellulare e infliggendogli diverse ferite al volto con un oggetto affilato. Solo pochi giorni dopo, il 15 luglio, il ragazzo è accusato di aver aggredito una donna, minacciandola con una forbice e colpendola ripetutamente. Infine, il 5 agosto, durante un litigio con un altro straniero, il 16enne avrebbe sferrato un colpo al ventre dell’uomo con un oggetto appuntito, mettendo a serio rischio la sua vita.

Questo episodio solleva preoccupazioni significative sulla violenza giovanile e sul ruolo delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza pubblica. Le autorità continuano a indagare per chiarire la dinamica degli eventi e le eventuali responsabilità dei complici coinvolti.

Continua a leggere

Campania

Avellino | Violenza sessuale su bimba: arrestato 76enne

Le indagini sono scattate dopo un post su Facebook dal nonno della vittima, al quale la piccola aveva raccontato quanto avvenuto . 76enne di Avellino è stato arrestato per violenza sessuale pluriaggravata ai danni di una bambina di 10 anni. Il nonno è stato convocato in Commissariato, dove ha riferito le confidenze ricevute dalla nipotina. La bimba, ascoltata alla presenza di una psicologa, ha confermato quanto già confidato al nonno. Le indagini hanno permesso di identificare l’ indagato, riconosciuto fotograficamente dalla minore.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY