Connect with us

Cronaca

Milano | Sequestrati gioielli e orologi abusivi nel Compro Oro

GdF Milano

Un’importante operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Milano ha portato alla denuncia di un rivenditore non autorizzato nel settore dei gioielli e degli orologi di lusso. Durante l’intervento, sono stati sequestrati beni di pregio per un valore complessivo che supera i 2 milioni di euro, tra cui 388 pezzi unici di gioielleria e orologi di alta gamma.

L’azione delle Fiamme Gialle è stata parte di un’operazione più ampia mirata a contrastare l’abusivismo nel commercio degli oggetti preziosi e a garantire il rispetto delle normative anti-riciclaggio. Il rivenditore, infatti, operava senza la registrazione necessaria presso l’Organismo degli Agenti e dei Mediatori, requisito fondamentale per chi si occupa di compravendita di oro e gioielli.

La Guardia di Finanza ha evidenziato come tali pratiche rappresentino una minaccia per la legalità economica, in quanto potrebbero favorire il riciclaggio di proventi illeciti. L’operazione ha consentito di recuperare una significativa quantità di gioielli, realizzati con materiali pregiati come oro, argento e platino, il cui valore sul mercato sarebbe stato sostanzioso.

Le autorità stanno attualmente conducendo indagini approfondite, e il titolare dell’attività è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per le necessarie valutazioni legali. L’operazione si inserisce in un contesto più ampio di vigilanza e prevenzione, volto a tutelare l’integrità del sistema economico-finanziario italiano e a proteggere i cittadini e le imprese che rispettano le norme.

Il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari, e la presunzione di innocenza resta un principio fondamentale fino a una eventuale condanna definitiva.

Calabria

Sellia Marina (CZ) | Sventata estorsione: metodo del “cavallo di ritorno”

CC Catanzaro

I Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina hanno arrestato un giovane di 26 anni di Catanzaro, colto in flagranza di reato per un tentativo di estorsione. Il giovane, in concorso con altri, è accusato di aver cercato di estorcere denaro con il cosiddetto metodo del “cavallo di ritorno”, un sistema criminale che prevede la richiesta di denaro per la restituzione di un bene rubato.

La vicenda ha avuto inizio con il furto di un’auto a Catanzaro Lido, denunciato dal proprietario, un giovane di Sellia Marina. Due giorni dopo il furto, il ladro ha contattato la vittima, offrendosi di “aiutarlo” a recuperare l’auto in cambio di 600 euro in contanti. Il proprietario, collaborando con i Carabinieri, ha accettato l’incontro concordato per lo scambio del denaro.

L’arresto è avvenuto poco dopo la consegna del denaro, quando i militari hanno fermato il sospettato trovandolo in possesso della somma estorta. Il Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto, disponendo per il giovane la custodia cautelare in carcere.

Continua a leggere

Cronaca

Roma | Due arresti per traffico di droghe sintetiche nel centro

CC Roma

Continua l’impegno dei Carabinieri di Roma nella lotta contro il traffico di droga tra i giovani nella Capitale. In una recente operazione, una pattuglia della Stazione di Roma Quirinale ha tratto in arresto due giovani, un ragazzo e una ragazza di 23 anni, trovati in possesso di un ingente quantitativo di droghe sintetiche.

Il fermo è avvenuto in via Antonio Pacinotti, dove i militari hanno intercettato un sospetto scambio di sostanze tra i due. Dopo un controllo approfondito, sono stati sequestrati diversi tipi di stupefacenti, tra cui ketamina, MDMA, LSD e pasticche di ecstasy. Le perquisizioni nelle abitazioni dei due hanno portato alla scoperta di ulteriori quantità di droga, strumenti per il confezionamento e denaro in contante, ritenuto frutto dell’attività illecita.

Le indagini preliminari indicano che i due comunicavano con gli acquirenti attraverso Telegram. Il Tribunale ha convalidato l’arresto, imponendo per entrambi l’obbligo di firma.

Continua a leggere

Cronaca

Reggio Emilia | Anziana riconosce la sua bicicletta rubata

CC Reggio Emilia

Un furto di bicicletta si è risolto rapidamente grazie all’attenzione della vittima, una donna di 77 anni, che ha riconosciuto il proprio mezzo rubato in strada e ha chiesto aiuto ai Carabinieri. L’episodio è avvenuto lo stesso giorno del furto, il 20 settembre, quando la donna ha notato un uomo transitare in sella alla sua bicicletta elettrica. Dopo aver contattato il 112, una pattuglia della stazione di Correggio si è attivata, riuscendo a localizzare la bici parcheggiata in una rastrelliera in via Circondaria. Accanto al mezzo, i militari hanno identificato un uomo di 33 anni senza fissa dimora, che ha ammesso di possedere la bici e ha consegnato le chiavi, nascoste nella sua felpa.

L’uomo è stato denunciato per ricettazione alla Procura di Reggio Emilia, mentre la bicicletta è stata restituita alla legittima proprietaria. Il caso è ancora in fase di indagini preliminari, e saranno condotti ulteriori accertamenti per definire l’azione penale.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY