Connect with us

Cronaca

Bergamo | Scoperto deposito illecito di rifiuti da demolizione, due denunciati e sequestro di materiale

Il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Bergamo ha scoperto un deposito illecito di 25 metri cubi di rifiuti da ristrutturazione in un rivenditore di prodotti per l’edilizia nella bassa Val Seriana. I rifiuti, sotterrati sotto un cumulo di terra e ghiaia, sono stati sequestrati durante l’operazione, che ha portato anche alla denuncia di due persone e a sanzioni per un totale di 6.400 euro.

L’indagine ha avuto inizio con il controllo di un camion dell’azienda, sorpreso a conferire rifiuti inerti in un impianto di recupero senza compilare il previsto formulario di trasporto e saltando le operazioni di controllo e pesatura. Insospettiti, i Carabinieri hanno proseguito gli accertamenti presso il rivenditore, dove hanno scoperto un punto di raccolta abusivo per rifiuti provenienti da terzi, senza alcuna registrazione o documentazione che ne garantisse la tracciabilità.

Durante le operazioni, i militari hanno anche fermato un furgone di una ditta terza, carico di rifiuti da ristrutturazione e privo di formulario, pronto a conferire i rifiuti nel sito in modo illecito. Gli agenti hanno impedito l’ulteriore conferimento e verificato il rientro del veicolo al cantiere di partenza per il corretto smaltimento.

Il titolare dell’impresa è stato denunciato per gestione non autorizzata di rifiuti, mentre l’amministratore dell’impianto di recupero è stato deferito per mancata osservanza delle prescrizioni autorizzative. Inoltre, sono state elevate sanzioni amministrative per i trasporti di rifiuti senza la dovuta compilazione del formulario.

Campania

Salerno | Convegno su San Matteo e la GdF: Un Omaggio al Santo Patrono nel 90° Anniversario della Proclamazione

Presso la suggestiva Sala degli Stemmi del palazzo Arcivescovile di Salerno, si è tenuto un convegno dedicato a “La figura, la presenza ed il rapporto di San Matteo con la Guardia di Finanza”. L’evento, promosso dal Servizio Assistenza Spirituale del Comando Regionale Campania e organizzato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza, si inserisce nel periodo di celebrazioni per il Santo Apostolo, Patrono della città di Salerno e delle Fiamme Gialle, di cui quest’anno ricorre il 90° anniversario della proclamazione a Protettore del Corpo da parte di Papa Pio XI.

Il convegno fa parte delle manifestazioni legate al 250° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza e ha visto la partecipazione delle più alte cariche istituzionali della provincia, tra cui il Comandante Regionale Campania, Gen. D. Alessandro Barbera, il Comandante Provinciale di Salerno, Gen. B. Luigi Carbone, e l’Ordinario Militare per l’Italia, S.E. Mons. Santo Marcianò, accompagnato dai Cappellani Militari del Comando Interregionale. Presenti anche il Vescovo Metropolita di Salerno – Campagna – Acerno, S.E. Andrea Bellandi, funzionari della Curia, e una rappresentanza di studenti del Convitto Nazionale “Torquato Tasso” insieme alla cittadinanza e ai militari della Guardia di Finanza della provincia.

L’incontro si è aperto con il saluto del Sindaco di Salerno, Arch. Vincenzo Napoli, e ha visto gli interventi di illustri relatori, tra cui l’Ordinario Militare, il biblista Padre Ernesto Della Corte, docente presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, e il Prof. Alessandro Di Muro dell’Università degli Studi della Basilicata, che hanno esplorato il legame tra San Matteo e la Guardia di Finanza.

Il convegno si è concluso con l’intervento del Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Vito Augelli, che ha impreziosito la fase finale dell’evento, suggellando un momento di riflessione e celebrazione del Santo Patrono, simbolo di protezione e guida spirituale per il Corpo.

Continua a leggere

Cronaca

Perugia | Arrestati Tre Sospetti Spacciatori a Massa Martana: Scoperti Oltre 14 Chili di Droga

Il personale della Polizia di Stato di Perugia ha effettuato un’importante operazione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti a Massa Martana, portando all’arresto di tre individui: un cittadino albanese classe 2002, un cittadino slovacco classe 1997 e un cittadino italiano classe 2001.

Dettagli dell’Operazione

L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile di Perugia, coadiuvata dalla Squadra Mobile di Terni, nell’ambito di un servizio di osservazione mirato. Durante le indagini, gli agenti hanno notato un veicolo sospetto e hanno intimato al conducente di fermarsi. Invece di arrestare il veicolo, il conducente ha tentato la fuga, speronando l’auto di servizio, causando danni al veicolo e provocando lesioni personali ai due poliziotti, giudicate guaribili in 6 e 4 giorni.

Scoperta della Droga

Dopo aver bloccato il veicolo, gli agenti hanno proceduto a una perquisizione del conducente e dei passeggeri. All’interno dell’auto è stato trovato un doppiofondo sotto i sedili, in cui erano occultati circa 5 chili di marijuana e oltre 1 chilo di hashish, confezionati in “panetti”.

Le indagini sono state ampliate con perquisizioni nelle abitazioni dei soggetti coinvolti, portando al sequestro di ulteriori 540 grammi di marijuana e 7 chili e mezzo di hashish. Inoltre, sono stati rinvenuti circa 25.000 euro in contanti, presumibilmente provento dell’attività di spaccio.

Detenzione e Procedimenti Legali

I tre arrestati sono stati accompagnati in Questura e, al termine delle procedure di rito, sono stati trattenuti presso la Casa di Reclusione di Spoleto, in attesa dell’udienza di convalida. Il cittadino italiano è stato anche deferito all’Autorità Giudiziaria per danneggiamento, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.

Continua a leggere

Cronaca

Pistoia | Furto di Effetti Personali in Auto: Identificato e Arrestato il Responsabile

Un immediato intervento da parte della Polizia di Stato ha portato all’identificazione e all’arresto di un uomo responsabile del furto di effetti personali lasciati all’interno di un’autovettura parcheggiata nel centro cittadino.

Dettagli dell’Incidente

Il furto si è verificato quando il proprietario dell’auto ha lasciato il veicolo parcheggiato per circa 20 minuti per svolgere alcune commissioni. Al suo ritorno, ha trovato i vetri infranti e diversi effetti personali rubati dall’interno dell’auto. Preoccupato per la situazione, il proprietario ha immediatamente denunciato il furto alla Polizia di Stato.

Indagini e Identificazione del Colpevole

L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha avviato rapidamente le indagini, acquisendo i filmati delle telecamere di sorveglianza nelle vicinanze del luogo del furto. Grazie ai video, sono state raccolte evidenze somatiche del responsabile, inclusi dettagli importanti sul veicolo utilizzato, come delle ammaccature.

Le indagini approfondite hanno portato all’identificazione dell’autore del furto: un italiano di 42 anni, residente nel pistoiese, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici legati a reati contro il patrimonio e per reati in materia di stupefacenti.

Arresto e Conseguenze Legali

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la locale Squadra Mobile ha eseguito l’ordine di carcerazione, associando il soggetto alla casa circondariale locale. Questo intervento tempestivo da parte delle forze dell’ordine sottolinea l’importanza della collaborazione tra la polizia e la comunità nella lotta contro i crimini.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY