Connect with us

Cronaca

Milano | Thomas Sbriglio aggredito a Parco Sempione dagli spacciatori

Nel pomeriggio di oggi, Thomas Sbriglio, noto attivista milanese impegnato nella lotta contro lo spaccio di droga, è stato aggredito al Parco Sempione. Sbriglio, che da anni si batte per la sicurezza delle strade milanesi, è stato preso di mira durante una delle sue consuete battaglie contro gli spacciatori che operano nel parco.

Secondo le prime ricostruzioni, Sbriglio stava documentando con il suo telefono l’attività illecita di alcuni sospetti spacciatori quando è stato avvicinato e aggredito da un gruppo di individui non identificati. L’attivista ha riportato diverse contusioni.

Cronaca

Pirateria informatica | Operazione “Coin-up 80”, sequestro nazionale di 12.000 console di gioco

La Guardia di Finanza di Torino ha recentemente concluso un’importante operazione investigativa contro la contraffazione e la pirateria informatica, denominata “Coin-Up 80”. Coordinata dalla Procura della Repubblica di Torino, l’operazione ha mirato a combattere la distribuzione illecita di console di gioco contenenti videogiochi piratati.

L’inchiesta, condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Torino, ha avuto come obiettivo principale il contrasto alla commercializzazione di console di gioco su cui erano precaricati milioni di videogame piratati, molti dei quali risalenti agli anni ’80 e ’90. Questo fenomeno, noto come “retrogaming”, sta vivendo una crescente popolarità, rendendo i giochi d’epoca molto richiesti sul mercato.

Nel corso delle indagini, che hanno visto perquisizioni in diverse località italiane, tra cui Torino, Vercelli, Milano, Bergamo, Varese, Bologna, Verona, Venezia, Napoli, Caserta e Bari, sono state sequestrate circa 12.000 console di gioco. Questi dispositivi contenevano oltre 47 milioni di videogiochi piratati, con un valore complessivo stimato di oltre 47,5 milioni di euro.

Le console sequestrate, sia portatili che da collegare a uno schermo, erano prive delle licenze necessarie e richiamavano le storiche “retroconsole” senza avere alcuna autorizzazione ufficiale. I prodotti erano stati importati dalla Cina e distribuiti tramite siti internet di aziende italiane e punti vendita fisici in numerose province del paese, compresi centri commerciali e marketplace internazionali.

Le console sono risultate non conformi agli standard di sicurezza, mancando della marchiatura “CE” e presentando problemi di assemblaggio e qualità, nonché batterie non certificate. Questo solleva preoccupazioni per la sicurezza dei consumatori, dato che tali dispositivi non rispettano le normative europee in materia di sicurezza.

Nove individui italiani sono stati identificati come responsabili e denunciati per reati tra cui introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, frode commerciale, ricettazione e violazione del diritto d’autore. Le console sequestrate, nonché i materiali non conformi alle normative ambientali, sono state distrutte seguendo le procedure di smaltimento corrette.

Questa operazione rappresenta un importante passo nella lotta contro le frodi commerciali e la contraffazione, sottolineando l’impegno della Guardia di Finanza nella protezione del mercato e dei consumatori. L’attività prosegue nell’ambito delle operazioni di controllo e repressione delle frodi economiche, contribuendo a garantire la legalità e la sicurezza nel settore del commercio.

Continua a leggere

Cronaca

Milano | Omicidio di via Varsavia, eseguita ordinanza di custodia cautelare a carico di altri due uomini

La Polizia di Stato, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito oggi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due uomini accusati di essere coinvolti nell’omicidio di Sulejmanovic Jhonny, avvenuto tra la notte del 25 e del 26 aprile di quest’anno. Questo nuovo sviluppo segue l’emissione di misure cautelari per altri quattro indagati il 21 giugno scorso. Di questi, tre sono già stati arrestati, mentre uno è ancora ricercato.

L’omicidio è avvenuto a seguito di un’aggressione violenta perpetrata da un gruppo di sei persone. Gli assalitori, a bordo di un’auto nera, hanno attaccato il furgone in cui la vittima e la moglie stavano dormendo, infrangendo i vetri con mazze di ferro e sparando almeno tre colpi d’arma da fuoco contro Sulejmanovic. Prima di fuggire, hanno anche sparato colpi in aria per intimidire i familiari della vittima, accorsi sul luogo dell’aggressione.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Milano, hanno permesso di ricostruire dettagliatamente l’evento e di identificare inizialmente quattro membri del gruppo omicida. Il movente del delitto è stato rintracciato in una lite avvenuta poche ore prima tra due degli assalitori e la vittima, supportata dai suoi familiari. Ulteriori prove raccolte successivamente hanno portato all’identificazione di un quinto membro del gruppo e alla scoperta che il sesto, che era alla guida dell’auto nera, ha atteso sul posto e ha garantito la fuga dei complici dopo il delitto.

Attualmente, uno dei due uomini destinatari della misura cautelare è stato trasferito alla Casa Circondariale Francesco di Cataldo, mentre l’altro è ancora ricercato a livello internazionale. Il caso resta nella fase delle indagini preliminari e gli indagati rimangono presunti colpevoli fino a una sentenza definitiva di condanna.

Continua a leggere

Cronaca

Roma | Sequestrati oltre un milione di articoli per la scuola, alcuni dei quali contraffatti

Una grande operazione della Guardia di Finanza di Roma ha portato alla scoperta di oltre un milione di prodotti non sicuri in una rivendita all’ingrosso situata nella periferia orientale della capitale. I finanzieri del 3° Nucleo Operativo Metropolitano hanno rinvenuto una vasta quantità di articoli, tra cui penne, astucci, fermacapelli e portachiavi, molti dei quali recavano loghi contraffatti di noti marchi internazionali come Walt Disney, Pokémon, Kawasaki e Hello Kitty.

L’operazione ha portato alla denuncia di una persona alla Procura della Repubblica di Roma con le accuse di introduzione di merce contraffatta, ricettazione e frode in commercio. Gli agenti hanno sorpreso alcuni dipendenti di un’impresa di import-export mentre scaricavano un autoarticolato proveniente dalla Grecia. Tra i prodotti sequestrati, molti erano contrassegnati con il marchio “CE”, ma non erano accompagnati dalla certificazione di conformità e dai test previsti dalla normativa comunitaria e nazionale, rappresentando così un potenziale rischio per la salute dei bambini.

I prodotti privi dei requisiti di sicurezza, e in particolare quelli destinati ai più piccoli, sollevano preoccupazioni significative riguardo alla loro sicurezza. La merce, infatti, era priva dei test necessari per garantire la sicurezza e la qualità, esponendo i consumatori a possibili pericoli.

L’inchiesta è attualmente in fase preliminare e, fino al giudizio definitivo, l’individuo coinvolto gode della presunzione di innocenza. Questa operazione si inserisce in un ampio programma della Guardia di Finanza di Roma volto a contrastare il traffico di beni illeciti e a proteggere i consumatori da prodotti pericolosi e contraffatti.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY