Nuove azioni di contrasto all’abusivismo edilizio sono state intraprese dai carabinieri sull’isola d’Ischia, con recenti operazioni nei comuni di Forio e Barano. Le indagini, condotte con la collaborazione degli uffici tecnici comunali, hanno portato alla denuncia di sei persone coinvolte in violazioni delle normative edilizie.

Nel comune di Forio, i carabinieri hanno identificato e denunciato il committente dei lavori e l’usufruttuario di un terreno situato in via Casale. Su questa area erano state eseguite diverse opere abusive, tra cui la costruzione di un edificio di 65 metri quadrati, completamente fuori dalla planimetria autorizzata, e un ampliamento di 20 metri quadrati su un’altra unità abitativa esistente. Inoltre, è stato costruito un deposito di circa 68 metri quadrati e tutte le strutture avevano già tettoie in lamiera e zinco coibentato. La nuova costruzione e gli ampliamenti non autorizzati hanno significativamente alterato la superficie dell’unico edificio precedentemente autorizzato, che era di 30 metri quadrati.

A Barano, due ulteriori persone sono state denunciate: il committente e il direttore dei lavori di un progetto che ha visto la realizzazione di opere non conformi ai permessi. In via Maronti, sono stati scoperti un varco carrabile e muri di contenimento più grandi di quanto previsto, oltre a scale in muratura e un vialetto in calcestruzzo di 10 metri quadrati. Durante i lavori, erano stati anche rimossi dissuasori metallici installati dal comune per prevenire tali abusi.

Tutte le opere abusive sono state sequestrate e le aree interessate sono sottoposte a vincoli sismici e ambientali, che aumentano la gravità delle violazioni. Le operazioni dimostrano il continuo impegno delle autorità nel contrastare l’abusivismo edilizio e garantire il rispetto delle normative vigenti.