Rivolta al carcere minorile Beccaria di Milano: detenuti barricati e scontri con la Polizia

Nel pomeriggio di mercoledì, una rivolta ha scosso il carcere minorile Beccaria di Milano. Decine di detenuti, dopo aver devastato le celle, si sono barricati in un’ala dell’istituto. La protesta, descritta come violenta dai sindacati della polizia penitenziaria, è scoppiata in seguito a una sanzione contro un detenuto. Gli agenti della polizia locale, supportati dalla polizia di Stato in tenuta antisommossa, hanno circondato il perimetro del carcere, riuscendo a riportare la situazione sotto controllo senza feriti né incendi.

La tensione al Beccaria è alta da tempo, alimentata da precedenti episodi di abusi sui detenuti minorenni da parte di agenti penitenziari. La rivolta potrebbe essere collegata a un recente episodio in cui un detenuto ha tentato di strangolare un agente, causando ulteriore fermento tra gli ospiti della struttura.

Il sindacato della polizia penitenziaria, Sappe, ha sottolineato la gravità della situazione, richiedendo interventi immediati da parte delle autorità per ristabilire l’ordine e garantire la sicurezza degli agenti. La procura di Milano ha confermato che la rivolta è rientrata rapidamente, senza tentativi di fuga.