Chieti | Aziende vitivinicole danneggiate: 45 sindaci scrivono a Lollobrigida

I sindaci di 45 Comuni abruzzesi, principalmente della provincia di Chieti con alcuni dalla provincia di Pescara, hanno presentato al ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo e all’assessore regionale all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, una richiesta urgente per l’attivazione immediata degli strumenti di sostegno alle aziende vitivinicole colpite dalla peronospora.

Queste aziende, 15.000 in Abruzzo, non hanno ricevuto aiuti concreti per un anno. Nonostante la Regione abbia stanziato 5 milioni di euro, altri 7,5 milioni saranno disponibili solo in caso di nuove entrate. I quattro interventi previsti dalla legge 102/2004, come la sospensione dei mutui, gli sgravi contributivi Inps del 50% per 36 mesi, gli aiuti dell’80% a fondo perduto o i mutui agevolati, non sono stati ancora attuati.

I sindaci, guidati da Angelo Radica, sindaco di Tollo (Chieti) e presidente dell’Associazione Nazionale Città del Vino, hanno sottolineato l’urgenza della situazione in una conferenza stampa tenutasi nella sala consiliare della Provincia di Chieti. Radica ha espresso preoccupazione per la tenuta sociale delle comunità, evidenziando che molte famiglie viticole si trovano in difficoltà finanziarie, incapaci di onorare gli impegni finanziari e di sostenere le spese quotidiane.

Radica ha chiesto al Governo e alla Regione Abruzzo tempi certi e immediati per fornire assistenza agli agricoltori, nonostante le risorse finanziarie limitate. Ha sottolineato la necessità di una comunicazione trasparente per consentire agli agricoltori di pianificare adeguatamente le proprie azioni.