Connect with us

Liguria

Genova | Paolo Emilio Signorini non risponde al gip e resta in carcere

E’ durato meno di mezz’ora l’interrogatorio di Paolo Emilio Signorini da parte del gip che ha firmato la misura di cautelare. L’ex presidente dell’Autorità Portuale si è avvalso della facoltà di non rispondere. E’ coinvolto nella maxi inchiesta genovese perché a fronte della promessa di diversi vantaggi, avrebbe assicurato ad Aldo Spinelli l’accelerazione della pratica in comitato di gestione portuale del rinnovo della concessione del Terminal Rinfuse per 30 anni; la concessione di spazi nelle aree dell’ex carbonile Enel e il tombamento di Calata Concenter; oltre alla concessione di un’occupazione abusiva dell’area dell’ex Carbonile lato levante Nord e Sud.

Per questi favori, secondo gli inquirenti, Signorini avrebbe ricevuto inizialmente 15.000 euro in contanti. Poi, Spinelli avrebbe pagato a Signorini 22 soggiorni di lusso a Montecarlo, comprese giocate al casinò, «servizi in camera, massaggi e trattamenti estetici», un posto esclusivo in spiaggia, e l’ingresso al torneo Master 1000 di tennis. Tra le regalìe anche fiches per il casinò, una borsa Chanel, un bracciale Cartier in oro e la possibilità di disporre di una sua carta di credito durante un viaggio programmato a Las Vegas. Ma non è finita qui: Spinelli avrebbe anche offerto a Signorini «un incarico con retribuzione pari a 300 mila euro all’anno una volta terminato il mandato» da presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale. 

Liguria

Genova | La Lanterna è stata premiata come “Faro dell’Anno 2024”

La Lanterna di Genova è stata premiata come “Faro dell’Anno 2024” dall’International Association of Lighthouse Authorities.

Con i suoi 77 metri, è il faro più alto del Mediterraneo e il quinto al mondo. Dal 1128, ha guidato i marinai grazie al suo fascio di luce, visibile fino a 50 km, e ha permesso a Genova di diventare un fulcro internazionale per i commerci marittimi.

Questo prestigioso riconoscimento celebra la storica importanza della Lanterna, sottolineando il suo ruolo cruciale nel supporto alla navigazione fino all’era delle moderne tecnologie.

Continua a leggere

Liguria

Sanremo (IM) | Ecco la nuova giunta del sindaco Alessandro Mager

Il neo eletto sindaco di Sanremo l’avvocato Alessandro Mager, ha ufficializzato stamane a Palazzo Bellevue la composizione della nuova giunta comunale.

Il suo vice è Fulvio Fellegara: l’ex segretario generale della Cgil di Imperia, candidato sindaco al primo turno, ha stretto un accordo informale con Mager in vista del ballottaggio.

Un endorsement pubblico, quello di Fellegara nei confronti dell’ex avversario, che ha portato Mager a sconfiggere l’avversario del centrodestra, Gianni Rolando. Fellegara sarà anche assessore con le deleghe ai Servizi sociali, Demografici e Cimiteri. Sempre in virtù dello stesso accordo, nell’esecutivo figura anche l’avvocato Lucia Artusi, esponente dei Dem che appoggiavano la candidatura a sindaco di Fellegara. A lei le deleghe ad Attività produttive, Demanio e Fondi europei. Nella coalizione del sindaco Mager, composta da quattro liste civiche, un posto di riguardo lo ottengono i componenti di “Anima”, risultata la più votata a Sanremo. Entrano così in giunta l’avvocato Alessandro Sindoni, il più votato in assoluto dei candidati consiglieri, che assume la delega a Turismo, Manifestazioni e Sport; l’avvocato Enza Dedali sarà l’assessore a Cultura, Sinfonica, Centri storici, Frazioni e Patrimonio.

Alla floricoltrice Ester Moscato sono andante le deleghe a Mercato dei fiori, Ambiente e Verde pubblico. Per la lista “Forum”, entra in giunta il commercialista Giuseppe Sbezzo Malfei: a lui Bilancio, Partecipate e Personale. Massimo Donzella, candidato con “Idea”, è assessore all’Urbanistica, Lavori pubblici, Viabilità e Arredo urbano. Nessun posto di governo per “Sanremo al Centro”: lista civica espressione dell’ex sindaco Alberto Biancheri.

In capo al sindaco, restano le deleghe a Grandi opere, Rapporti con la Rai, protezione civile e polizia locale. Per il ruolo di presidente del consiglio comunale, la maggioranza proporrà il nome di Alessandro Il Grande, che già lo aveva ricoperto nell’era Biancheri.

Continua a leggere

Liguria

Genova | Aggredì il killer Luca Delfino, condannato a sei anni Chebbi Fahd

Era accusato di aver picchiato ed estorto denaro e altri beni a Luca Delfino, nel 2018, nel carcere di Genova Pontedecimo.  Chebbi Fahd è stato condannato in tribunale a Genova a sei anni e otto mesi di reclusione, oltre a duemila e duecento euro di multa. Dopo la condanna del complice, in un altro processo, il pm Fabrizio Givri aveva chiesto in questo caso otto anni. I giudici hanno riconosciuto le attenuanti generiche.

Delfino era presente in aula, accompagnato dalla polizia penitenziaria. Dopo avere scontato la pena di 16 anni e 8 mesi per l’omicidio dell’ex compagna Antonella Multari, uccisa nel 2007 a Sanremo, da quasi un anno si trova nella Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (REMS ndr) di Pra’.

Non c’era invece l’imputato, assistito dall’avvocato Massimo Gazzolo. Fahd si trova agli arresti domiciliari perché sta scontando un’altra pena.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Copyright © 2023 RADIO NEWS