Calabria

Caulonia (RC) | Troppo gravi le ferite nell’incidente domestico, addio ad Assunta Maiolo

L’immediato trasferimento presso il centro sanitario specializzato “Cardarelli” di Napoli, nella sua Unità Operativa per Grandi Ustionati, e le cure mediche non sono riuscite a salvare la vita di Assunta Maiolo, una pensionata di 83 anni originaria di Caulonia. Le lesioni da lei subite in un tragico incidente domestico sono risultate troppo gravi. La donna è deceduta poco più di un mese dopo l’incidente, che ha causato gravi ferite anche al figlio, a seguito dell’esplosione di una bombola del gas. L’incidente si è verificato nella loro abitazione situata nella popolosa frazione di Caulonia, precisamente nella contrada Focà. Il figlio, Cesare Coniglio, un operaio sessantenne, rimane attualmente ricoverato nel Centro Specialistico dell’Ospedale di Bari a causa delle ferite e delle ustioni, alcune delle quali sono molto serie.

L’esplosione della bombola del gas e le gravi lesioni a madre e figlio sembrano essere state causate da un tubo difettoso collegato alla bombola posizionata nella cucina, secondo quanto emerso dagli accertamenti tecnici condotti dai vigili del fuoco del distaccamento di Monasterace.

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