Connect with us

Attualità

Pesaro | Inaugurata la Biosfera e l’Albero della Vita

Pesaro 2024 ha inaugurato il suo “Albero della vita” con una cerimonia affollata che ha attirato migliaia di pesaresi e visitatori temporanei nella piazza del Popolo per assistere all’evento di apertura della Biosfera.

Questa installazione scultoreo-digitale, unica in Europa con i suoi 4 metri di diametro e oltre 2 milioni di LED, è un’opera vivente, interattiva e in dialogo con la città e la comunità. È stata concepita per narrare e condividere la natura della cultura della Capitale italiana della cultura e per “lanciare Pesaro nel futuro della modernità”, ha dichiarato il sindaco Matteo Ricci.

L’ispirazione per l’Albero della Vita deriva dalla necessità di avere un simbolo distintivo per Pesaro 2024, un’icona che potesse rappresentare e raccontare la natura della cultura della città. Si è deciso di declinare questo simbolo con un oggetto iconico che richiama Pesaro: la sfera.

La Biosfera è un’icona, un oggetto di design e tecnologia avanzata che renderà la città ancora più attraente e competitiva, oltre a suscitare riflessioni sul cambiamento climatico.

Il progetto è stato realizzato grazie a un bando vinto dal Comune attraverso l’assessorato all’Innovazione guidato da Francesca Frenquellucci, della Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE Square), finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con 11 milioni di euro, che include anche la realizzazione di altre progettualità tecnologiche di alto livello.

All’interno della Biosfera, i visitatori troveranno le peculiarità e le bellezze della città e del pianeta. L’accensione della Biosfera rappresenta il secondo grande evento di Pesaro 2024, dopo l’apertura del 20 gennaio alla Vitrifrigo Arena con la presenza del presidente della Repubblica Mattarella. Quel giorno è stato straordinario, con un aumento dell’entusiasmo e della partecipazione dei cittadini pesaresi, e una copertura mediatica nazionale ed internazionale senza precedenti.

Attualità

Al via G7 della Cultura a Napoli, Giuli “Pilastro della convivenza civile”

Al via il G7 della Cultura a Napoli. “L’Italia crede che… la cultura sia un pilastro centrale della convivenza civile, un formidabile strumento di comprensione reciproca e di confronto, un antidoto a ogni forma di discriminazione ed estremismo, un formidabile volano di sviluppo sostenibile”. Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, aprendo i lavori.
– foto Agenzia Fotogramma –

Continua a leggere

Attualità

Alluvione in Emilia-Romagna, dal Governo 20 mln dopo stato di emergenza

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha presieduto una riunione in videocollegamento con l’Emilia Romagna sull’emergenza causata dal maltempo che ha colpito la regione. Alla riunione hanno partecipato il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, il vicepresidente facente funzioni della Regione Emilia Romagna, Irene Priolo, il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, e il commissario straordinario di Governo alla ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione verificatasi in Emilia Romagna, Toscana e Marche, Francesco Paolo Figliuolo.

Meloni ha ribadito la solidarietà del Governo alla popolazione colpita dalle violente calamità naturali dei giorni scorsi e ha acquisito le informazioni più recenti sulla situazione degli sfollati e sull’andamento dei soccorsi.
Inoltre, ha assicurato che, non appena giungerà al Governo la richiesta di dichiarazione dello stato d’emergenza da parte della Regione Emilia Romagna, sarà convocato un Consiglio dei ministri che provvederà a stanziare 20 milioni per far fronte alle prime necessità e per il ripristino dei servizi essenziali, e che ulteriori stanziamenti saranno resi disponibili all’esito delle ricognizioni successive all’emergenza.

– Foto Agenzia Fotogramma –

Continua a leggere

Attualità

Castrovillari (CS) | Reparti ospedalieri otorino e pneumologia a rischio chiusura

L’ospedale “Pasquale Ferrari” sta affrontando gravi difficoltà operative, in particolare nei reparti di Otorinolaringoiatria e Pneumologia. Nonostante gli sforzi degli operatori sanitari, la situazione continua a destare preoccupazione: l’Otorino è a rischio di chiusura e la Pneumologia fatica a mantenere un numero adeguato di medici.

A settembre, l’assenza di un potenziamento significativo del personale ha aggravato le emergenze già esistenti. Con due medici in procinto di lasciare il servizio, l’Otorino si trova in una situazione critica, mentre la Pneumologia è in continua ricerca di nuovo personale, sia medico che infermieristico.

Questi problemi non sono nuovi; le difficoltà si accumulano da tempo e necessitano di interventi urgenti. Le lunghe liste d’attesa e la crescente richiesta di servizi ambulatoriali da parte della comunità locale evidenziano l’importanza di una sanità pubblica efficiente e reattiva.

Anche altri reparti, come Neurologia e Gastroenterologia, si trovano in una fase di emergenza. Le attese per le cure sono sempre più pesanti, mentre i lavori previsti per il Pronto Soccorso non sembrano risolvere i problemi strutturali più ampi che affliggono l’ospedale.

Un’altra questione cruciale è la situazione dell’Ortopedia-Traumatologia, chiusa nel 2014 e riaperta solo parzialmente successivamente. Nonostante gli annunci di un nuovo team medico e di piani per ripristinare i ricoveri, l’assenza di azioni concrete da parte dell’Asp ha portato a un immobilismo preoccupante.

In sintesi, il “Pasquale Ferrari” ha bisogno urgente di un rafforzamento del personale per poter ripristinare l’efficacia dei suoi servizi. Solo un investimento mirato e tempestivo nel capitale umano potrà garantire un futuro più stabile e di qualità per la sanità locale.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY