Genova | Polizia locale: quintuplicati arresti per spaccio

“Il concetto di polizia locale non può più essere ricondotto esclusivamente alla figura del vigile urbano”, afferma il comandante della polizia locale di Genova, Gianluca Giurato. Insieme al vice Fabio Manzo e all’assessore alla sicurezza Sergio Gambino, ha presentato il bilancio del corpo per il 2023.

L’attenzione si è concentrata sull’aumento significativo degli arresti legati alla lotta contro lo spaccio e i reati predatori. Nel contesto della contrasto allo spaccio di stupefacenti, gli arresti hanno registrato un aumento del quintuplo (da 25 nel 2021 a 125 nel 2023); le denunce sono state 93 (un aumento del 23% rispetto al 2021), e il numero di sequestri di droga è cresciuto del 99%, con il sequestro di 14 chili di sostanze stupefacenti. Per quanto riguarda i furti nei negozi e contro il patrimonio in generale, gli arresti sono stati 91 nel 2023, rispetto ai 30 del 2021, mentre le denunce sono passate da 378 nel 2021 a 556 nel 2023.

Le sanzioni per il consumo e la detenzione di alcol sono aumentate del 69% (1.953 nel 2023, rispetto alle 1.151 del 2021); le sanzioni per ubriachezza manifesta sono diminuite del 52% (735 nel 2023, rispetto alle 1.551 del 2021); le sanzioni per atti contrari al decoro e alla decenza sono diminuite del 29%, mentre quelle per disturbo della quiete pubblica sono diminuite del 52%. Le sanzioni per la questua molesta sono passate da 267 nel 2021 a 84 nel 2023, e quelle per i bivacchi sono diminuite del 60%, passando da 1.748 nel 2021 a 708 nel 2023.

L’assessore Gambino dichiara che il cambiamento principale riguarda un approccio non più reattivo ma proattivo, con una presenza più diffusa sul territorio e un’attività di ascolto dei cittadini e degli operatori economici finalizzata alla soluzione dei problemi.