Connect with us

Attualità

In Calabria attivato numero unico 112 per emergenze

Attivato da oggi in Calabria il Numero unico per le emergenze 112. Il servizio è diventato disponibile grazie alla nuova Centrale unica di risposta allestita alla Cittadella regionale a Catanzaro. Ad inaugurarla il presidente della Regione Roberto Occhiuto, il vice premier Antonio Tajani, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola.


Tajani ha rimarcato come oggi “abbiamo contribuito a rendere più europeo il nostro sistema e testimonia quanto per il nostro governo sia importante il sud e la Calabria. Oggi la Calabria è un po’ più europea grazie a questo numero unico di emergenza al quale tutti i turisti possono fare riferimento, dunque una Calabria più moderna e sicura”. Il ministro Piantedosi ha spiegato: “Questo è un progetto sul quale qualche anno fa l’Italia ha avuto una procedura di infrazione e si ritrova adesso come miglior progetto di realizzazione del numero unico per l’emergenza in Europa. L’altro l’elemento di novità è l’abbattimento delle chiamate inappropriate che arrivano alle centrali per non aggravarle. Dunque, un processo di efficientamento importante. La Calabria si iscrive a pieno titolo tra le regioni che modernizzano le proprie infrastrutture e la bellezza di questo progetto è una specificità del sistema italiano mantenendo l’autonomia di ogni Regione, in un quadro in cui tutto si compone in una rete interconnessa senza toccare le autonomie, proiettando il nostro Paese tra le eccellenze europee”.
“Oggi è un giorno importante perché si migliora l’assistenza in caso di emergenza. Un ricordo a Jole Santelli una donna forte che aveva cuore questa regione” ha detto Metsola ricordando la prima presidente donna della Calabria morta nel 2020.
Il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha spiegato: “Abbiamo fatto di necessità virtù. Partivamo da una situazione di forte ritardo e abbiamo utilizzato l’esperienza di Areu e abbiamo cercato di far diventare una crisi un’opportunità. Allora ho chiesto ad Areu di darci la possibilità di riformare anche il 118. Questa è una regione nella quale fino a qualche tempo fa le centrali operative del 118 non erano collegate tra loro. Anche qui c’è un ritardo straordinario e abbiamo deciso di uniformare anche la centrale del 118 che troverà spazio qui in Cittadella”.
E sempre Occhiuto ha concluso: “Sono particolarmente felice di poter dire che la Calabria è una regione come le altre, che si può governare seppur con tanti problemi. Siamo davvero contenti di presentare questo risultato che consegniamo ai cittadini. Per ora partiranno solo alcuni distretti telefonici ma entro marzo saranno operativi tutti i distretti telefonici della Calabria”.

Attualità

G7 cultura, Giuli accoglie delegazioni a Napoli

Il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha accolto al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, le delegazioni che parteciperanno ai lavori del G7 Cultura in programma a Palazzo Reale da domani a sabato.
Dopo una visita al museo, guidata dal Direttore generale Musei, Massimo Osanna, il maestro Gabriele Lavia, leggenda del teatro e del cinema, ha interpretato dinanzi la statua dell’Ercole Farnese un’emozionante lettura in latino di un passo del “De Reditu Suo” di Rutilio Namaziano. La traduzione italiana di Giovanni Pascoli e la versione inglese sono state proiettate su quattro grandi monitor ai lati del palco per consentire a tutti di cogliere il messaggio universale dell’opera.
Al Mann erano anche presenti, tra gli altri, i Sottosegretari Lucia Borgonzoni e Gianmarco Mazzi, il Presidente della Commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e il Sindaco della città, Gaetano Manfredi.
Il Ministro Giuli ha, successivamente, preso la parola rappresentando la “Roma” del poeta latino come sintesi di tutto ciò che oggi intendiamo per “cultura”: “Fecisti patriam diversis gentibus unam, Hai dato una patria ai popoli dispersi in cento luoghi – ha ricordato il Ministro – in questo solo la cultura può riuscire. E oggi, ai nostri illustri ospiti del G7, diciamo: benvenuti a casa vostra”.

Foto: Ufficio stampa Ministero della Cultura

Continua a leggere

Attualità

Grins, Cervellati “Al lavoro per costruire un ecosistema per il Paese”

“L’obiettivo della piattaforma Amelia è di facilitare la condivisione del dato, la verifica della sua qualità e soprattutto offrire dei servizi di analisi che forniscano dei servizi utili a imprese, famiglie e pubbliche amministrazioni”. Lo ha detto Matteo Cervellati, professore dell’Università di Bologna e Presidente della Fondazione Grins, ospite di Focus ESG, format tv dell’Italpress. “La fondazione Grins è stata creata all’interno dell’unica iniziativa PNRR per la sostenibilità economico-finanziaria dei territori italiani: il partenariato pubblico-privato ha risposto alla richiesta dell’Italia e dell’Europa di costruire una piattaforma che metta assieme dati per studiare e accompagnare imprese, famiglie e pubbliche amministrazioni nelle loro scelte e nella predisposizione delle politiche”, ha spiegato.

“Andremo a costruire un ecosistema digitale, una piattaforma che sarà disponibile online e che tratterà dati di diverso tipo, amministrativi, climatologici, di sentiment analysis, dati presi dal web e non strutturati”.
La piattaforma “verrà ospitata dai server del Cineca e del Tecnopolo, quindi sarà una infrastruttura nazionale e molto sicura”. Gli ecosistemi digitali, anche quelli più piccoli, “richiederebbero un periodo più lungo, di almeno 5 anni” ma “i tempi del PNRR ci costringono a comprimere il lavoro: l’obiettivo è arrivare alla fine del terzo anno con una piattaforma funzionante, che nelle componenti di base sia sicura, in cui i dati vengano riconosciuti vengono analizzati e soprattutto in un ambiente che offra dei servizi e che possa essere scalabile”.

La fondazione Grins “è stata creata come hub del progetto: il nostro ha nove ‘spokè di diversa natura che studiano le famiglie, le imprese, le pubbliche amministrazioni, la decarbonizzazione, l’economia circolare, la sostenibilità dei territori e vengono coordinati da una fondazione di ricerca che mette assieme attualmente 25 enti. Sono coinvolti nominalmente 350 ricercatori delle università pubbliche e private, altrettanti ricercatori fanno parte dei gruppi di ricerca e poi abbiamo assunto circa 300 giovani: l’obiettivo di questo migliaio di persone è lavorare insieme alle imprese e alle pubbliche amministrazioni per capire come costruire queste infrastrutture e far sì che i dati utili per studiare i problemi economici e finanziari siano disponibili. Il lavoro quindi è duplice: la costruzione di un’infrastruttura, la raccolta e il trattamento di dati e, soprattutto, la predisposizione di meccanismi di analisi di questi dati”, ha sottolineato. “Quello che stiamo cercando di realizzare è uno strumento aperto, che permetta di fare scelte sulla base dei dati disponibili, idealmente in tempo reale o comunque in tempo sufficientemente utile”.

La speranza, conclude Cervellati, “è di lasciare al Paese un sistema solido e funzionante, con qualche progetto già avviato e che offra già alcuni servizi: questo poi ovviamente richiederà la ricerca di ulteriori finanziamenti nei tre anni successivi”.

– foto Italpress –

Continua a leggere

Attualità

La Russa “Non sono complottista, centrodestra non è accerchiato”

“Io non sono un complottista, non lo sono mai stati, credo che sia più corretto parlare di un’evoluzione di eventi. Succede una cosa e poi magari qualcuno cerca di utilizzarla. Ma quello non è un complotto, un complotto è quando la cosa viene pensata prima, organizzata nei dettagli”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, a “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, su Raitre, intervistato da Piero Chiambretti.
“Normalmente non sono un complottista e non mi sento accerchiato, e non sono convinto, magari qualcuno sì, anche nel centrodestra, che il centrodestra sia accerchiato – ha aggiunto -. Vedo che qualunque cosa sia stata detta e fatta, finchè il popolo dà un consenso a una linea politica trasparente e chiara il complotto non solo non esiste, ma se anche esistesse non avrebbe effetto”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY