Connect with us

Sport

Caos Roma, si è dimessa l’Ad Souloukou

L’amministratore delegato della Roma, Lina Souloukou, ha rassegnato le dimissioni. Lo comunica il club capitolino. “Ringraziamo Lina per la sua dedizione in una fase particolarmente critica per il Club e le auguriamo il meglio per le sue future sfide professionali – si legge -. La proprietà resta pienamente concentrata sulla crescita e sul successo della Roma, con una costante attenzione ai valori che rendono la nostra squadra così speciale”.

Le dimissioni della Souloukou arrivano al termine di una settimana a dir poco complessa in casa Roma, con l’esonero di Daniele De Rossi e l’arrivo sulla panchina giallorossa di Ivan Juric. Alla base del licenziamento di De Rossi ci sarebbero state anche divergenze proprio con Souloukou, giunta nella Capitale per volere dei Friedkin nell’aprile dello scorso anno. La decisione presa su De Rossi ha fatto esplodere il malcontento tra i tifosi giallorossi, con striscioni che l’hanno definita “il male di Roma”. Souloukou sarebbe anche finita sotto tutela da parte delle forze dell’ordine al pari dei due figli.

– foto: Ipa Agency –

Sport

Crono iridata a Evenepoel, Ganna argento e Affini bronzo

Remco Evenepoel è ancora una volta campione del mondo a cronometro di ciclismo. Il belga, dopo aver vinto l’Olimpiade di Parigi2024, si è riconfermato nella rassegna iridata in corso a Zurigo. Secondo il piemontese Filippo Ganna, campione del mondo in questa specialità nel 2020 e nel 2021, a 6″43; terzo il lombardo Edoardo Affini, a 54″44. Altra beffa per Ganna, dunque, dopo i Mondiali dello scorso anno a Glasgow e l’argento olimpico: lo specialista della Ineos è riuscito a recuperare 13 secondi nel tratto finale al belga senza però riuscire a battere il due volte campione del mondo di specialità. Giornata comunque storica per le due ruote azzurre con due atleti sul podio.
– foto Ipa Agency –

Continua a leggere

Sport

Urbanski e la magia di Castro, il Bologna vince 2-1 a Monza

Il Bologna porta a casa la prima vittoria in campionato superando per 2-1 il Monza al Brianteo. Sono Urbanski nel primo tempo e una perla assoluta di Castro nella ripresa a mettere il sigillo sui tre punti dei felsinei.
La prima fiammata è degli emiliani. Al 4′, Ndoye entra in area, si sposta la palla sul sinistro e va al tiro, trovando Turati pronto alla parata in due tempi. La replica dei brianzoli arriva al 10′, quando Ravaglia deve alzare sopra la traversa un’incornata di Pedro Pereira, lasciato colpevolmente libero in una situazione da corner.

La partita si sblocca al 24′ e sono gli uomini di Italiano ad andare a segno. Lykogiannis crossa dalla sinistra, Carboni salta a vuoto e Urbanski ne approfitta per battere Turati e firmare il suo primo gol in stagione. Il polacco sfiora il raddoppio alla mezz’ora, quando calcia fuori di un soffio con il sinistro dopo essersi coordinato alla grande in area. Al 39′ è Ndoye a impensierire nuovamente Turati, con un destro dal limite che sibila vicino al palo alla sinistra del portiere.

I rossoblù giocano meglio, ma la squadra di Palladino reagisce e sigla il pareggio al 43′. Maldini va al tiro da fuori, Ravaglia respinge corto e Djuric si avventa sulla palla firmando l’1-1 che manda le due formazioni negli spogliatoi.
In avvio di ripresa è Castro a provarci con un destro ravvicinato, ma Turati salva in corner con un ottimo intervento. Sul fronte opposto, è Bianco a concludere di forza con il destro dalla lunga di distanza al 6′, ma la palla termina fuori da poco. Il ritmo rallenta, ma al 35′ sono gli ospiti a pescare il jolly. Lucumì recupera palla e la passa Freuler, il quale avanza indisturbato e serve Castro che calcia dalla lunga distanza con un destro al fulmicotone che si insacca sotto l’incrocio dei pali lontano. Il forcing finale dei lombardi non sortisce gli effetti sperati e il risultato non cambierà più. Il Bologna centra così il primo successo stagionale, salendo a metà classifica a quota 6. Per il Monza arriva invece un ko pesante, che lascia la squadra in terzultima posizione con 3 soli punti all’attivo.
– Foto Ipa Agency –

Continua a leggere

Sport

Norris trionfa a Singapore davanti a Verstappen e Piastri

La terza volta è quella buona per Lando Norris, che dopo non aver sfruttato la pole position di Monza e la brutta qualifica di Baku riesce a concretizzare il potenziale della sua McLaren vincendo il Gran Premio di Singapore. Un successo, il terzo stagionale dopo Miami e Zandvoort, in stile Red Bull 2023, dominato con poco più di venti secondi di vantaggio su chi la Red Bull sta provando a riportarla su, Max Verstappen, secondo e di nuovo sul podio dopo due gare di assenza.

Terza alla bandiera a scacchi l’altra McLaren di Oscar Piastri, che nonostante la quinta posizione al via è riuscito a mettersi dietro entrambe le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell, rispettivamente quarto e quinto nella qualifica del sabato. Quinto posto finale, invece, per la Ferrari di Charles Leclerc, che dopo il tempo cancellato nel Q3 che lo ha costretto a partire dalla nona casella della griglia è riuscito, con un mix di strategia e sorpassi, ad ottenere un risultato positivo considerando la posizione di partenza e il layout del tracciato non particolarmente adatto alle rimonte.

Poco dietro Carlos Sainz, che alla sua duecentesima gara in Formula 1 non va oltre il settimo posto, con una qualifica compromessa per lui in ragione dell’incidente occorsogli in preparazione del suo giro in Q3. Tra le due Rosse l’altra Mercedes di Lewis Hamilton, mentre chiudono la top ten a punti l’Aston Martin di Fernando Alonso, la Haas di Nico Hulkenberg e la Red Bull di Sergio Perez.
– foto Ipa Agency –

Continua a leggere

TREND

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY