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Cronaca

Torre Colimena | Sequestro di un ristorante per gravi violazioni delle normative igienico-sanitarie

Nell’ambito del Progetto Leonida, volto a garantire il rispetto delle normative in materia di ristorazione lungo la costa jonico-salentina, la Polizia di Stato ha effettuato un’importante operazione a Torre Colimena, conducendo al sequestro di un ristorante. L’attività è stata sospesa e l’accesso alla struttura è stato bloccato con l’apposizione dei sigilli su tutti gli ingressi.

I controlli sono stati eseguiti dagli agenti del Commissariato di Manduria, in collaborazione con il Servizio Igiene e Sanità Pubblica, il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione e il Servizio Veterinario B del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Taranto.

Le verifiche hanno evidenziato che, nonostante l’Ordinanza Sindacale emessa all’inizio di marzo dell’anno scorso, che vietava l’accesso e la permanenza nella struttura a causa di un’inagibilità dovuta a smottamenti e cedimenti, l’attività del ristorante era proseguita. Questo ha posto a grave rischio l’incolumità dei clienti e del personale.

Durante l’ispezione, i controllori hanno riscontrato diverse irregolarità gravi: pessime condizioni igienico-sanitarie, sporco diffuso e incrostato, ruggine sulle superfici metalliche a contatto con gli alimenti, e la presenza di materiale estraneo alla refrigerazione, come un materasso. Inoltre, sono stati trovati rifiuti vari accatastati e un controsoffitto cadente con gocciolamento di condensa.

I titolari del ristorante non sono stati in grado di fornire documentazione essenziale, tra cui fatture per la fornitura idrica, formulari per lo smaltimento dei reflui e la SCIA, oltre ad altre documentazioni sanitarie richieste.

Gli atti sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria competente. Il ristorante è stato posto sotto sequestro e il gestore è stato deferito per i reati di commercio di sostanze alimentari nocive e inosservanza dell’ordinanza sindacale del marzo 2023. Si precisa che il principio della presunzione di innocenza si applica fino a eventuale sentenza definitiva.

Cronaca

Cagliari | Arrestato 40enne per spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti

Nella notte scorsa, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 40 anni con l’accusa di coltivazione illegale e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Durante un servizio di pattugliamento in via San Benedetto, gli agenti della Squadra Volante hanno fermato l’uomo, residente nell’hinterland cagliaritano, notando il suo comportamento nervoso.

A seguito di un controllo, all’interno dello zaino del sospettato sono stati trovati dieci panetti di hashish, per un totale di circa 1 kg. Successivamente, una perquisizione presso la sua abitazione a Maracalagonis ha portato al ritrovamento di sei piante di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle droghe.

L’uomo è stato arrestato in flagranza e posto agli arresti domiciliari. Stamattina il GIP ha convalidato l’arresto e imposto l’obbligo di dimora.

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Cronaca

Cremona | Violenza domestica e minacce: Arrestato un Uomo

CC Cremona

Il 16 settembre, a Cremona, un uomo con precedenti penali è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’intervento d’urgenza è stato richiesto da una donna spaventata, che ha segnalato alla centrale operativa dei Carabinieri che il marito la stava aggredendo.

Quando i militari sono giunti sul luogo, hanno trovato l’uomo in evidente stato di ebbrezza, mentre la donna era barricata nella stanza da letto. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’uomo ha continuato a minacciare la moglie, promettendo di far esplodere la casa. Ha cercato di accendere i fornelli della cucina con un accendino, ma è stato prontamente bloccato dai Carabinieri.

La donna è riuscita a mettersi in salvo all’esterno, mentre l’uomo, furioso e distruttivo, ha danneggiato porte e arredi. I militari hanno arrestato l’uomo per prevenire ulteriori danni e per proteggere la propria sicurezza e quella degli altri. La vittima, dopo aver ricevuto assistenza medica al pronto soccorso, ha confermato che il marito aveva già abusato di lei in passato, ma che aveva ricominciato a vivere con lui sperando in un cambiamento.

L’uomo è stato trasferito al carcere di Cremona, accusato di maltrattamenti e lesioni. La situazione rimane sotto stretta osservazione mentre le autorità continuano a gestire il caso e a garantire la protezione della vittima.

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Cronaca

Latina | Tre stranieri colpiti da DASPO Urbano a Terracina

Questura di Latina

Il Questore di Latina ha recentemente emesso un provvedimento di “DASPO urbano” nei confronti di tre cittadini di origine tunisina coinvolti in una serie di incidenti violenti a Terracina. Questa misura, nota come Divieto di Accesso ai Luoghi di Intrattenimento e Ritrovo (DACUR), si inserisce in un’ampia strategia per contrastare la violenza nelle aree della movida.

L’episodio che ha portato a tale decisione è avvenuto il 26 giugno, quando i tre individui sono stati protagonisti di una violenta rissa davanti a vari esercizi commerciali. Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza hanno mostrato chiaramente comportamenti aggressivi, inclusi calci, pugni e l’uso di una mazza da baseball. L’intervento delle forze dell’ordine, che ha incluso anche un confronto diretto con i sospetti presso il Commissariato di Polizia, ha visto i poliziotti stessi coinvolti in alterchi fisici, riportando ferite durante la colluttazione.

I tre uomini sono stati denunciati per rissa aggravata e lesioni a pubblico ufficiale. Inoltre, per garantire un’adeguata risposta ai comportamenti violenti e preservare l’ordine pubblico, il Questore ha disposto il divieto di accesso per due anni ai locali pubblici, come pub, bar, ristoranti e discoteche situati nel centro di Terracina.

Qualora i destinatari violassero questo divieto, rischiano pene detentive da sei mesi a due anni e multe comprese tra 10.000 e 24.000 euro. Questa misura mira a prevenire ulteriori episodi di violenza e a garantire la sicurezza dei luoghi di ritrovo pubblici nella città.

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