Connect with us

Cronaca

Catania | “se non mi apri ti ammazzo”, minaccia l’ex compagna ma viene arrestato dalla polizia

Nei giorni scorsi, un drammatico episodio di violenza domestica è stato interrotto grazie all’intervento tempestivo della Polizia di Stato. Una donna, vittima di maltrattamenti per anni, si è trovata nuovamente a dover fronteggiare l’ex compagno, che alle prime luci del mattino si è presentato alla porta della sua abitazione, minacciandola e tentando di sfondare l’ingresso con calci e pugni. La donna, spaventata, ha immediatamente chiamato il numero unico di emergenza, chiedendo aiuto.

Gli agenti della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono arrivati rapidamente sul luogo, trovando l’uomo che, nel frattempo, aveva anche danneggiato l’auto dell’ex compagna parcheggiata in strada. Nonostante un tentativo di fuga alla vista della polizia, l’uomo è stato bloccato e arrestato. Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato una dose di cocaina in suo possesso, il che ha portato a una segnalazione alla Prefettura in base al Testo Unico sugli Stupefacenti.

La donna ha formalmente denunciato l’ex compagno per i ripetuti atti persecutori e per il danneggiamento dell’auto. A seguito dell’arresto, il Pubblico Ministero di turno ha disposto gli arresti domiciliari per l’uomo, in attesa del giudizio di convalida. Durante il successivo processo, il giudice per le indagini preliminari (GIP) ha convalidato l’arresto e applicato le misure cautelari di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla vittima.

In parallelo, la Divisione Polizia Anticrimine ha proseguito le indagini, portando il Questore di Catania a emettere un provvedimento di ammonimento contro l’uomo. Questo provvedimento mira a proteggere ulteriormente la vittima, intimando all’autore degli atti persecutori di cessare qualsiasi forma di molestia, minaccia o violenza. L’ammonimento prevede anche l’invio dell’uomo presso centri specializzati per intraprendere un programma di recupero, nell’ambito del “Progetto Zeus”, un’iniziativa che offre supporto e trattamento agli autori di violenze domestiche per prevenire la recidiva.

L’operazione della Polizia di Stato ha garantito non solo la protezione immediata della vittima, ma anche l’avvio di un percorso di recupero per l’aggressore, sottolineando l’importanza di un intervento coordinato tra forze dell’ordine e servizi sociali per affrontare la complessa problematica della violenza domestica.

Cronaca

Besate (MI) | Scoperta piantagione illegale di cannabis lungo le rive del Ticino

GdF Milano

Un’importante operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Milano ha portato alla scoperta di una vasta piantagione illegale di cannabis lungo le rive del fiume Ticino. Le autorità, nel corso dell’intervento, hanno sequestrato un totale di 57 piante, alcune delle quali raggiungevano un’altezza considerevole, arrivando fino a 2,5 metri.

Il quantitativo complessivo di sostanza stupefacente recuperata è stato stimato attorno ai 240 chilogrammi, evidenziando le dimensioni rilevanti della coltivazione. Questo sequestro rappresenta un risultato significativo nella lotta al traffico di droga nella regione lombarda e riflette l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare attività illecite legate alla produzione di stupefacenti.

L’operazione si è svolta con il supporto di un’indagine meticolosa e il monitoraggio del territorio, che ha permesso di individuare l’area utilizzata per la coltivazione illegale. Il lavoro degli agenti si è rivelato fondamentale per fermare un’attività che avrebbe potuto alimentare il mercato locale della droga. Le piante sequestrate sono state prontamente rimosse e poste sotto sequestro, mentre le indagini proseguono per individuare i responsabili dell’operazione illegale.

La zona del Ticino, per via della sua conformazione naturale e delle aree difficilmente accessibili, si presta purtroppo ad essere sfruttata per attività di questo tipo, ma l’intervento tempestivo delle autorità ha dimostrato come il controllo sul territorio resti una priorità costante per prevenire fenomeni di illegalità.

Continua a leggere

Cronaca

San Benedetto del Tronto (AP) | uomo fugge lasciando auto contenente merce di contrabbando

GdF Ascoli Piceno

La Guardia di Finanza di Ascoli Piceno ha recentemente condotto un’operazione sul lungomare di San Benedetto del Tronto, sequestrando 135 paia di scarpe contraffatte. L’attività è scaturita dall’individuazione di un’automobile sospetta, parcheggiata in maniera anomala. Dopo ulteriori accertamenti, si è scoperto che l’auto era soggetta a un provvedimento di fermo amministrativo.

I militari hanno osservato la situazione fino a quando un uomo, descritto come apparentemente extra-comunitario, si è avvicinato al veicolo per prelevare delle scarpe dal bagagliaio. Alla richiesta di identificarsi, l’uomo è fuggito, lasciando aperto il bagagliaio dove le forze dell’ordine hanno trovato numerose scarpe con marchi noti, tra cui Nike, Gucci e Alexander McQueen, tutte contraffatte.

Continua a leggere

Calabria

Corigliano-Rossano (CS) | Sequestrati oltre 1000 capi di abbigliamento contraffatti

La Guardia di Finanza di Cosenza ha eseguito un’operazione contro la commercializzazione di prodotti contraffatti, sequestrando più di 1000 capi di abbigliamento presso un negozio per bambini nel Comune di Corigliano-Rossano. I prodotti riportavano marchi falsificati, tra cui Nike, Adidas, Gucci, e club sportivi della Serie A e NBA, ingannando i consumatori con differenze minime rispetto agli originali.

La merce è stata sequestrata, e il titolare denunciato per contraffazione e ricettazione. Le indagini proseguono per tracciare l’origine della merce illegale e smantellare la filiera del falso.

L’operazione conferma l’impegno della Guardia di Finanza nel contrasto alla vendita di prodotti contraffatti, che danneggiano le imprese oneste e mettono a rischio la sicurezza dei consumatori, in particolare dei più piccoli.

Continua a leggere

TREND

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY