Connect with us

Friuli Venezia giulia

Zico Derubato a Parigi | Gioielli per 200mila euro rubati a bordo del taxi

L’ex stella del calcio brasiliano Zico è stato vittima di un furto a Parigi durante le Olimpiadi 2024. La valigetta contenente gioielli del valore di 200mila euro è stata sottratta mentre Zico si trovava in taxi nella capitale francese. Il 71enne ha sporto denuncia presso la procura di Parigi.

Secondo quanto riportato dal quotidiano Le Parisien, il furto è stato eseguito da due individui. Uno dei malviventi ha distratto l’autista del taxi, mentre l’altro ha afferrato la valigetta attraverso un finestrino aperto. L’incidente si è verificato davanti all’hotel dove Zico alloggiava.

Zico, presente a Parigi su invito della squadra olimpica brasiliana, era accompagnato dalla moglie Sandra al momento dell’incidente. Descrivendo l’accaduto come una “sfortuna”, Zico ha espresso il suo sollievo che nessuno sia rimasto ferito. “Sandra e io stiamo bene e, nonostante la perdita materiale, la cosa più importante è sempre la nostra salute e la nostra vita”, ha scritto sui social media.

Il noto portale Globo Esporte ha confermato il valore della refurtiva, stimato in 200mila euro. Il furto è avvenuto mentre Zico si trovava di fronte al suo hotel, aumentando ulteriormente il senso di vulnerabilità e insicurezza. La polizia parigina è al lavoro per identificare e catturare i responsabili.

Zico, celebre ex calciatore e allenatore brasiliano, si trova a Parigi in occasione delle Olimpiadi 2024 per supportare la squadra olimpica del suo paese. Nonostante il brutto episodio, Zico ha rassicurato i suoi fan e sostenitori, sottolineando che la priorità rimane la sicurezza personale e la salute.

Cronaca

Sacile (PD) | Arrestato un cittadino rumeno per furti e maltrattamenti

Questura di Pordenone

Lunedì 16 settembre, un’importante operazione della Polizia di Stato di Pordenone ha portato all’arresto di un cinquantaquattrenne cittadino rumeno, residente a Sacile. L’uomo, che si trovava sotto l’occhio delle forze dell’ordine per una serie di reati, è stato arrestato dopo che la Procura della Repubblica di Pordenone ha emesso un provvedimento di cumulo pene.

L’individuo è stato condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione, con un’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Le accuse principali comprendono furti compiuti in concorso con la moglie presso diversi centri commerciali della provincia di Pordenone e maltrattamenti protratti nel tempo nei confronti della stessa moglie. Questi ultimi sono avvenuti sia in Romania che in Italia, dal 2003 al 2018.

Il successo dell’operazione è il risultato di un’intensa attività investigativa da parte degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Pordenone. Le indagini, svolte con meticolosità, hanno permesso di localizzare l’arrestato presso un’abitazione a Sacile. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito alla Casa Circondariale di Pordenone per l’espiazione della pena.

Questo arresto sottolinea l’efficacia della collaborazione tra le forze dell’ordine e l’importanza di un’azione tempestiva e ben coordinata per garantire giustizia e sicurezza nella comunità.

Continua a leggere

Cronaca

Trieste | Controlli nel Porto Franco: scoperte irregolarità fiscali

GdF

Nel primo semestre dell’anno, la Guardia di Finanza di Trieste ha condotto una serie di controlli approfonditi nelle aree portuali del Punto Franco Nuovo, concentrandosi in particolare sulle concessioni demaniali marittime. Le verifiche, che hanno interessato circa 1000 metri quadrati, hanno coinvolto diverse imprese attive nel settore dei servizi logistici legati al trasporto merci. L’operazione si inserisce nel quadro delle attività di tutela dei tributi locali, pianificate dalle autorità fiscali del Friuli Venezia Giulia.

I controlli hanno rivelato irregolarità fiscali in dodici aziende, che non avevano presentato le dichiarazioni catastali richieste e avevano evaso l’IMU (Imposta Municipale Propria) e l’ILIA (Imposta Locale Immobiliare Autonoma). Il totale delle imposte non versate è stato stimato attorno ai 50.000 euro.

L’intervento della Guardia di Finanza ha permesso il recupero delle somme dovute, comprensive di sanzioni e interessi, e la regolarizzazione delle posizioni fiscali delle aziende coinvolte. L’operazione si è svolta in coordinamento con l’Agenzia delle Entrate, l’Autorità di Sistema Portuale e il Comune di Trieste, in un’azione congiunta mirata a garantire il corretto adempimento degli obblighi tributari nelle aree portuali.

Continua a leggere

Cronaca

Trieste | Arrestati due sequestratori di Indiani

A Trieste, due uomini sono stati arrestati dopo aver sequestrato tre cittadini indiani entrati illegalmente in Italia. I sequestratori, entrambi di origine pakistana, hanno tenuto le vittime in un appartamento sotto minaccia, richiedendo un riscatto di 15mila euro dai familiari in India. Fortunatamente, gli agenti della Squadra Mobile hanno individuato il luogo del sequestro, liberando i tre ragazzi e arrestando i responsabili, che non avevano precedenti contatti con le vittime.

Continua a leggere

TREND

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY