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Attualità

Aerospazio pugliese nel Regno Unito per l’Airshow di Farnborough

Con dati economici in piena ripresa, l’aerospazio pugliese sceglie ancora una volta la vetrina del Farnborough International Airshow (FIA) per mostrare il meglio delle proprie produzioni e del know how raggiunto. L’edizione 2024 del Farnborough International Airshow che si svolge dal 1948 con cadenza biennale, negli anni pari, è in programma nell’omonima città inglese dell’Hampshire da oggi, lunedì 22 luglio, a venerdì 26.
Un appuntamento al quale la Regione Puglia negli ultimi 20 anni non è mai mancata. Si tratta infatti di uno dei principali saloni internazionali dell’aerospazio, vetrina di lancio non solo delle soluzioni all’avanguardia nei comparti aeronautico e spaziale, ma anche ribalta internazionale di commesse e contratti milionari, che attira delegazioni imprenditoriali provenienti da tutto il mondo ma anche numerose delegazioni istituzionali italiane ed estere.
La Regione Puglia – Sezione Promozione del Commercio, Artigianato ed Internazionalizzazione delle Imprese – sarà lì con una delegazione di imprese accompagnate dal Distretto tecnologico aerospaziale e una istituzionale di cui fanno parte i vertici del dipartimento Sviluppo economico, di Aeroporti di Puglia, del Politecnico di Bari e rappresentanti dell’agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione Arti e della società in house e finanziaria Puglia Sviluppo.
Nella precedente edizione, su una superficie di 100mila metri quadri, il salone di Farnborough ha accolto 1.500 espositori e 80mila visitatori professionali provenienti da 112 Paesi oltre ad aver mostrato 87 velivoli in esposizione o in volo. Nell’edizione 2024, oltre ai numerosi padiglioni nazionali ci saranno anche aree espositive tematiche, la Space Zone e la Flying & Static Display, rispettivamente dedicati a punto d’incontro della comunità spaziale globale e alla mostra di velivoli di nuova generazione, civili e militari.
La Regione Puglia nel proprio padiglione istituzionale accoglierà sei Pmi e startup innovative pugliesi. A guidare la delegazione l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci. “Scegliamo ancora una volta di partecipare a questo evento – sottolinea – non solo perchè il Regno Unito è il secondo partner della Puglia per le esportazioni aerospaziali con una crescita del 25,4% nel 2023, ma per il respiro mondiale di un salone che ha il potere di attrarre il meglio delle innovazioni e delle novità mondiali nell’aerospazio, un settore nel quale la Puglia ha ripreso a crescere dopo gli anni della crisi mettendo a segno una perfomance che continua ad aumentare anche nel primo trimestre del 2024 del 6,6%. L’Airshow di Farnborough è l’evento che mette al centro il futuro dell’industria aerospaziale coinvolgendo i principali protagonisti internazionali. Per le imprese pugliesi è un’opportunità unica di visibilità e promozione, per la Puglia è l’occasione per valorizzare il know how raggiunto nel settore e attrarre investimenti nel proprio territorio”.
Nel corso della missione l’assessore Delli Noci incontrerà la delegazione istituzionale della Regione Umbria, i vertici di Leonardo (martedì 23 luglio) oltre ai referenti di Avio Aero e di altre Regioni italiane ed estere (mercoledì 24 luglio).
Le imprese della delegazione oltre a disporre di una postazione personalizzata all’interno dello stand istituzionale della Regione Puglia potranno partecipare ad un fitto programma di incontri dedicati ai temi chiave dell’Airshow (spazio, difesa, sostenibilità, innovazione, Advanced air mobility e competenze) e prenderanno parte all’iniziativa Business Connections Exchange, l’evento di networking, organizzato dal Farnborough International Airshow che permette di incontrare dal vivo i principali buyer di settore.
Numerose le visite al padiglione Italia (dove si trova lo stand della Puglia), coordinate dalla Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza (Aiad). Il 22 e il 24 luglio gli stand saranno visitati da rappresentanti del ministero della Difesa, del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (Maeci), del Senato e dell’Ambasciata d’Italia a Londra.
In particolare, lunedì 22 luglio ci saranno, tra gli altri, il ministro della Difesa Guido Crosetto, il viceministro del Maeci Edmondo Cirielli, la presidente del 3a Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato Stefania Craxi e l’ambasciatore Inigo Lambertini; mercoledì 24 luglio sarà la volta del direttore dell’Unità per le Autorizzazioni dei Materiali di Armamento Giorgio Aliberti.
Queste le imprese della delegazione regionale: Deagle (Avetrana – Ta); Dian (Gioia del Colle – Bari); Giannuzzi (Cavallino – Le); Manta Group (Foggia); Mill-Turn Technologies (Stornarella – Fg); Roboze (Bari).

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Ancora bombe su Beirut, raid di Israele a Gaza

L’emittente tv libanese di Hezbollah, al Manar, riporta che i caccia israeliani hanno effettuato nella notte più di 25 raid nelle aree di al Mreijeh, Burj al-Barajneh, Airport Road e Haret Hreik nella parte meridionale di Beirut.
L’Idf afferma di avere effettuato una serie di attacchi aerei mirati sui siti di Hazbollah a Beirut, tra cui diversi despositi di armi e altre infrastrutture terroristiche. E’ quanto riporta il Time of Israel.

E si aggrava il bilancio dei due attacchi israeliani a una moschea e una scuola di Gaza: almeno 24 palestinesi sarebbero stati uccisi e 93 sarebbero stati feriti. Lo riferisce l’ufficio stampa governativo di Gaza, che accusa le forze israeliane di avere commesso “due brutali massacri” durante la notte, bombardando una moschea e una scuola trasformate in rifiugio.
Gli edifici presi di mira sono la moschea di Al Aqsa e la scuola Ibn Rushd, al centro della Striscia di gaza. Entrambe ospitavano centinaia di sfollati.
– foto Ipa –

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Influencer e Giustizia: L’Indagine su Chiara e le Aziende Coinvolte

Un caso che ha catturato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica è quello dell’influencer Chiara, attualmente coinvolta in un’inchiesta per presunti reati legati a pratiche commerciali ingannevoli. Gli avvocati Giuseppe Iannaccone e Marcello Bana stanno preparando una memoria di difesa, composta da circa 200 pagine, per contrastare le accuse mosse nei confronti della loro assistita. Nonostante le voci di un possibile patteggiamento, i legali sono determinati a smontare le accuse sul piano giuridico, ritenendo che non potrebbero reggere in un eventuale dibattimento.

Iannaccone ha affermato che è previsto un confronto aperto con i pubblici ministeri, e non esclude che Chiara possa fornire una spiegazione diretta delle sue azioni, definendole come un “errore di comunicazione”. La giovane influencer, che recentemente ha presentato nuovi prodotti della sua linea di trucco ad Atene, si è detta sollevata dall’opportunità di esporre la propria versione dei fatti.

Parallelamente, anche i legali di Alessandra Balocco, l’amministratore delegato della casa dolciaria di Cuneo, stanno studiando la documentazione per elaborare una strategia difensiva. Entrambi i team legali sono concordi nel ritenere che le accuse contro i loro assistiti non abbiano rilevanza penale.

Le indagini sono iniziate lo scorso dicembre, in seguito a una multa inflitta dall’Antitrust alle aziende coinvolte, Tbs Crew e Fenice, a causa di segnalazioni da parte dei consumatori. L’accusa sostiene che Chiara e i suoi collaboratori abbiano diffuso informazioni fuorvianti, suggerendo un intento solidale nelle vendite di prodotti come pandoro e uova di cioccolato pasquali, a beneficio dell’ospedale Regina Margherita di Torino e dell’associazione ‘Bambini delle fate’. Tuttavia, sarebbe stata omessa l’informazione che l’ospedale aveva già ricevuto 50.000 euro da Balocco e che l’associazione aveva ottenuto circa 36.000 euro in due anni dalla Cerealitalia, senza correlazione tra tali donazioni e i profitti delle vendite.

L’accusa sostiene che i consumatori siano stati “danneggiati” e ingannati, e che Chiara abbia ottenuto un “ingiusto profitto” di oltre 2,2 milioni di euro, somma derivante dai compensi per la sua immagine e dalle restituzioni effettuate. Inoltre, le aziende coinvolte avrebbero ottenuto introiti significativi: Balocco ha venduto almeno 362.577 pandori a un prezzo maggiorato, incassando oltre 2 milioni di euro, mentre Cerealitalia ha guadagnato oltre 13 milioni per le due campagne promozionali.

La situazione continua a evolversi, con i legali al lavoro per preparare una difesa robusta e i coinvolti che si preparano a confrontarsi con la giustizia, in un contesto che solleva interrogativi non solo legali, ma anche etici sul confine tra influencer marketing e responsabilità sociale.

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Il Papa nomina 21 nuovi cardinali: simbolo della “universalità della Chiesa”

Il Papa ha annunciato la nomina di 21 nuovi cardinali, un evento che sottolinea l’universalità della Chiesa e il suo legame con le diverse realtà locali. Tra i futuri cardinali figura monsignor Baldassarre Reina, che assumerà il ruolo di Vicario di Roma, succedendo al cardinale Angelo De Donatis. Fino ad oggi, Reina ha ricoperto il ruolo di vicegerente, contribuendo attivamente alla guida della diocesi romana.

Un altro nome di spicco è quello del nunzio apostolico Angelo Acerbi, che, a 99 anni, diventa il più anziano tra i nuovi cardinali. Nel contempo, il Papa ha deciso di nominare anche il più giovane membro del Collegio cardinalizio: monsignor Mykola Bychok, di 44 anni. Nonostante l’età, Acerbi non parteciperà al futuro Conclave per ragioni legate alla sua veneranda età.

La lista include anche Roberto Repole, attuale arcivescovo di Torino e teologo attivo nel Sinodo sulla sinodalità. Questa nomina segna un ritorno alla tradizione di dare una porpora a figure provenienti da grandi arcidiocesi italiane, un’usanza che sembrava essersi affievolita negli ultimi anni.

Tra i nomi selezionati per la Curia si trovano padre Fabio Baggio, sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale; monsignor Rolandas Makrickas, commissario straordinario per la Basilica Papale di Santa Maria Maggiore; e monsignor George Koovakad, che ha gestito l’organizzazione dei viaggi papali negli ultimi quattro anni.

Un’altra scelta significativa è quella di padre Timothy Radcliffe, un noto teologo domenicano, che è stato scelto dal Papa come predicatore per le giornate di ritiro spirituale del Sinodo sulla Sinodalità, grazie alla profondità e originalità delle sue meditazioni.

Con questa nuova tornata di nomine, Papa Francesco arricchisce il Collegio cardinalizio, che con i 21 nuovi membri conterà un totale di 256 membri, di cui 141 elettori e 115 non elettori. Tra i nuovi cardinali, dieci provengono dall’Europa (quattro dall’Italia), sei dall’America (cinque sudamericani), quattro dall’Asia e uno dall’Africa. L’ultimo Concistoro di Papa Francesco si era tenuto il 30 settembre 2023 e, con queste nuove nomine, si rafforza ulteriormente il legame della Chiesa con le varie culture e comunità in tutto il mondo.

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